Volata Champions, chi mette la quarta? Atalanta, è quasi fatta. Juve e Lazio, vincere e sperare

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La sfida di stasera fra la Dea (a cui mancano solo 3 punti) e la Roma deciderà molto. Il Bologna rincorre ma è messo bene nella classifica avulsa

Matteo Pierelli

Giornalista

12 maggio - 11:56 - MILANO

Alcune tessere del puzzle potrebbero essere messe definitivamente al loro posto già stasera, se l’Atalanta batterà la Roma. Altre no, per quelle bisognerà attendere, probabilmente fino a domenica 25, giorno dell’ultima giornata. Perché le squadre coinvolte (teoricamente) per un posto al sole della Champions sono 7 e le combinazioni parecchie. Un groviglio che terrà con il fiato sospeso fino alla fine. Perché solo Napoli e Inter hanno il posto fisso per la prossima stagione. 

atalanta

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Se vince stasera la missione è compiuta. Ovviamente è quella messa meglio. Gian Piero Gasperini potrebbe chiudere il discorso già stasera. In caso di successo contro la Roma sarebbe “promossa” aritmeticamente perché a quota 71 non ci sarebbero due rivali che potrebbero raggiungerla. Ad ogni modo, alla Dea bastano solo tre punti nelle ultime tre giornate. Il traguardo è lì. 

Juventus

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Ora molto dipende dalla Roma. Il gol subito da Vecino nel recupero contro la Lazio pesa tantissimo. Perché adesso i bianconeri non sono più padroni del proprio destino: dipendono dai risultati della Roma. La partita di oggi è cruciale. Perché se Ranieri dovesse perdere a Bergamo, la Juve a quel punto con due vittorie sarebbe certa del quarto posto, perché è in vantaggio negli scontri diretti con Lazio che oggi è a pari punti. Se la Roma invece pareggiasse stasera, raggiungerebbe la Juve e in caso di arrivo a pari punti si andrebbe alla classifica avulsa a tre. Se invece la Roma vincesse, la Champions dei bianconeri si complicherebbe. 

Lazio

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Gli scontri diretti sono un fardello. E’ a pari punti con la Juve, ma la sua situazione è più complicata per via degli scontri diretti. I biancocelesti sono in svantaggio sia con i bianconeri, sia con la Roma. Per sperare di arrivare in zona Champions deve arrivare davanti a entrambe. Quindi deve vincere le prossime due e sperare che la Juve non faccia altrettanto e che la Roma faccia meno di 7 punti nelle ultime tre. 

Roma

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Se fa il colpo oggi mette un’ipoteca. Se non fosse partita così male... La squadra di Ranieri nella seconda parte del campionato ha tenuto un ritmo da scudetto. Che è servito ad arrivare con il vantaggio di essere padroni del proprio destino per un posto in Champions. Una cosa impensabile in inverno. Con 3 vittorie la Roma raggiungerebbe 72 punti e sarebbe certa di essere almeno quarta perché solo l’Atalanta può raggiungere o superare quella cifra. Con un pareggio stasera raggiungerebbe Lazio e Juventus. Con i biancocelesti la Roma è in vantaggio nei confronti diretti, con i bianconeri c’è totale parità e (a oggi) un leggero vantaggio della squadra di Tudor nella differenza reti complessiva (+20 a +18) 

Bologna

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Il rallentamento può costare caro. I due punti nelle ultime tre partite hanno complicato tutto. Ora Italiano deve vincere le restanti due, arrivare a 68 e sperare che Juve e Lazio non vincano le loro due sfide e che la Roma non vinca due delle ultime tre. In caso di arrivo alla pari il Bologna è messo bene con la classifica avulsa: è in vantaggio sulle romane, in parità con la Juve e in svantaggio col Milan. Con la Fiorentina ha vinto l’andata e gioca la prossima. 

milan

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Solo l’aritmetica lo fa sperare. I rossoneri arrivano da tre vittorie di fila in A, ma solo l’aritmetica gli lascia speranze per l’Europa più luminosa. Oltre al distacco pesano i confronti diretti sfavorevoli con Lazio e Juve. Conceiçao deve fare sei punti e sperare in una serie di combinazioni ardite: che Juve e Lazio non facciano più di un punto negli ultimi due turni, che la Roma da qui alla fine non faccia più di 3 punti nelle ultime due giornate, che il Bologna non vinca le sue due e che la Fiorentina non faccia più di 6 punti da qui al termine della stagione. 

Fiorentina

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Serve fare il pieno e poi sperare. Palladino deve fare nove punti, arrivare a quota 68 e sperare che Juventus e Lazio non vincano le loro due e che la Roma non vinca due delle ultime tre.

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