La norma è contenuta nel nuovo contratto collettivo sottoscritto dalla Lega Serie A e dall'Aic
È una svolta storica: i contratti dei calciatori di Serie A avranno una riduzione automatica dello stipendio, pari al 25%, in caso di retrocessione in B. La norma è contenuta nel nuovo accordo collettivo sottoscritto dal presidente della Lega Serie A, Ezio Simonelli, e dal n.1 dell’Aic, Umberto Calcagno, con l’avallo della Figc. Si parlava da anni della necessità di inserire un automatismo che, alleggerendo i costi, consentisse ai club di fronteggiare il crollo dei ricavi causato dalla caduta nella categoria inferiore. Sì, era stato introdotto il paracadute, ma era necessario un meccanismo di riequilibrio strutturale della dinamica costi-ricavi. Nel corso degli ultimi anni, nelle contrattazioni individuali, alcune società hanno concordato con l’atleta l’inserimento di una clausola che contemplasse un abbattimento degli emolumenti in caso di retrocessione. Ora la norma diventa automatica, all’interno del contratto collettivo.
simonelli
—
Ecco il commento di Simonelli: “Questo rappresenta un passaggio di grande rilievo per il nostro sistema calcistico. Un’intesa che assume un valore storico sia per il merito dei contenuti, sia per il metodo con cui è stata raggiunta: un percorso di confronto costruttivo, sviluppato nel tempo con spirito di responsabilità e visione comune. Le società di Serie A hanno affrontato con grande serietà e coesione il processo di revisione dell’accordo, a dimostrazione della volontà condivisa di rafforzare le regole e i principi che disciplinano i rapporti tra le parti. È un risultato che conferma quanto il dialogo istituzionale e la collaborazione tra Lega e Aic siano strumenti fondamentali per affrontare con equilibrio e lungimiranza le sfide del calcio moderno. Il nostro obiettivo, come Lega Serie A, è quello di contribuire a un sistema sempre più solido, equo e sostenibile, in cui le esigenze dei club e dei calciatori possano trovare sintesi nel comune interesse della tutela e della crescita del movimento. Ringrazio l’Aic e la Commissione di Lega – conclude Simonelli - che ha lavorato con dedizione alla definizione di questo accordo: oggi celebriamo un passo avanti importante per il calcio italiano”.