Lo spagnolo del team Gresini Ducati diventa aritmeticamente vice iridato. Non era mai accaduto prima di vedere due fratelli monopolizzare i primi due posti. E Marc esulta: “Non avrei potuto chiedere di meglio”
Federico Mariani
25 ottobre - 13:25 - MILANO
La stagione MotoGP 2025 non verrà solo ricordata per il ritorno di Marc Marquez sul trono dopo sei anni. I riflettori vanno anche su Alex, che, dopo il secondo posto nella Sprint in Malesia, dietro a Francesco Bagnaia, è ufficialmente vicecampione del mondo. Un risultato storico: mai due fratelli avevano fatto doppietta nello stesso campionato del Motomondiale. Merito anche della Ducati, brava a scommettere sugli spagnoli, che corrono per due formazioni diverse, Lenovo e Gresini. Dal canto loro, i Marquez avevano già ottenuto un risultato inedito undici anni fa, prendendosi un titolo a testa. Marc si era confermato re in MotoGP, mentre Alex aveva conquistato il campionato Moto3. Eppure, nonostante questo precedente speciale, i due fratelli non hanno nascosto l'emozione.
doppietta
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Marc si è prontamente congratulato con una videochiamata dopo la gara. Poi l'iridato 2025 ha postato una storia Instagram in cui indicava la sagoma di Alex in TV, ammettendo: "Non avrei potuto chiedere di meglio". Ancora più emozionato il fratello minore al termine della Sprint: "Abbiamo fatto la storia insieme a Marc". Poi a Dazn Spagna ha aggiunto: "Sono molto felice per questo risultato, nessuno avrebbe scommesso un centesimo su di noi. Marc e io siamo molto vicini, ci diciamo sempre dove sbagliamo e dove possiamo migliorare. Io sono molto autocritico, ma so vendermi poco. Per questo non vengo apprezzato". Alex ringrazia anche la squadra che ha scommesso su di lui nel 2023: "Gresini, fin dal primo anno, mi ha dato fiducia. Mi ha permesso di seguire la mia strada per raggiungere il top".
risultati
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Con ancora tre gare lunghe e due Sprint, Marquez Jr può provare a migliorare un bottino già eccezionale. Il pilota Gresini ha colto una vittoria nelle Sprint, imponendosi a Silverstone. Due i successi ottenuti nelle gare della domenica, a Jerez e Montmelò, i primi in MotoGP. La vera svolta è arrivata nella costanza di rendimento: 11 piazze d'onore sulla breve distanza, 6 nei GP. Risultati eccezionali, ma oscurati dai successi a ripetizione del fratello maggiore sulla GP25 factory Lenovo. Questi numeri sono stati comunque sufficienti per convincere Ducati ad affidargli una moto ufficiale nel 2026. Per Alex sarà l'anno della conferma.

