Il tecnico biancoceleste Sarri ha presentato in conferenza stampa la sfida di domenica alle 20.45
Pasquale Febbraro
25 ottobre - 15:28 - MILANO
La Lazio si prepara a tornare in campo per l'8ª giornata di Serie A 2025-26 con la sfida di domenica all'Olimpico contro la Juventus. Sarri, tecnico dei laziali, ha rilasciato in conferenza stampa alcune dichiarazioni interessanti anche in ottica fantacalcio. Dalle condizioni dei tanti infortunati, tra cui Tavares che si è aggiunto nelle ultime ore, al recupero di Isaksen e il suo graduale rientro in campo. Ecco i passaggi più importanti.
tavares
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"Tavares non si è fatto male in allenamento, non si è mai allenato dopo la partita di domenica. Ha avvertito mercoledì questo problema al polpaccio, non dovrebbe essere nulla di particolare speriamo di recuperarlo a breve. Pellegrini ha fatto solo una piccola partecipazione all'allenamento di ieri, Provstgaard è un'opzione in certi casi, domenica in un momento in cui arrivavano tanti palloni nella nostra area ho messo lui".
infortuni
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Gigot ha fatto un allenamento con noi, Marusic ha avuto un problema a una cicatrice, Patric è reduce da un'operazione, Rovella ha una problematica che c'era già un paio d'anni fa, Vecino è la stessa storia dell'anno scorso, Lazzari da quando lo conosco ha sempre 2-3 problemi all'anno, Pellegrini ha un infortunio traumatico, Zaccagni viene da un'operazione, Isaksen ha avuto una malattia. Dele-Bashiru è colpa nostra, era tornato in pessime condizione dalla nazionale e lo abbiamo rischiato. Si parla solo di Cancellieri e Castellanos, con quest'ultimo che si sentiva benissimo e dava ottime sensazioni. Cancellieri aveva qualche valore fuori regola, però i risultati delle analisi fatte giovedì sono arrivate lunedì. I valori che avevamo erano preoccupanti anche per Isaksen, ogni infortunio poi ha la sua storia.
dia e isaksen
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"A Salerno Dia ha fatto 17 gol giocando quasi sempre da prima punta. Abbiamo la coperta corta, Isaksen ha margini di crescita enorme dopo una malattia debilitante. Sta trovando continuità negli allenamenti, ha potenzialità. Non è un giocatore da un gol ogni dieci partite, può fare molto di più e lo aspettiamo".


