E' già febbre per Il Diavolo veste Prada sequel

20 ore fa 3

Dior, Chanel, Gaultier, Monse: se non c'e' Prada (finora), c'e' comunque abbondanza di griffe nelle prime foto rubate di Il Diavolo Veste Prada 2, l'atteso sequel che due decenni dopo rivisitera' l'iconico film con Meryl Streep nei panni di Miranda Priestly, la direttrice di una rivista di moda ispirata ad Anna Wintour di Vogue, con Anne Hathaway in quelli della sua assistente Andy Sachs.
    Le riprese sono cominciate a fine giugno a New York e le scene in cui appaiono la Streep e le altre star, da Emily Blunt a Anne Hathaway, hanno trasformato le strade di Manhattan in altrettante passerelle le cui foto dilagano sui social, virali al punto da far temere ad alcuni fan un effetto 'spoiler' prima del debutto ufficiale.

 
    Il sequel uscira' negli Usa il primo maggio 2026, alla vigilia del prossimo gala del Met di cui la Wintour e' madrina, ed ecco dunque la Streep, sorretta da Stanley Tucci (il braccio destro alla rivista Runway Nigel Kipling) che scende lo scalone del museo in un regale abito rosso dietro Simone Ashley di Bridgerton (il cui ruolo non e' stato ancora rivelato, ma che si vede in un'altra foto in strada con un miniabito stampato Monse) con addosso un tubino Jean Paul Gaultier Haute Couture vintage.
    La trama ruota attorno a Miranda che affronta il declino della carta stampata, mentre la sua ambiziosa assistente Emily Charlton (Emily Blunt) è diventata una dirigente del settore lusso da cui Runway cerca pubblicità.
    In assenza della costumista Patricia Fields il compito di vestire gli attori e' stato affidato alla sua protetta Molly Rogers (avevano lavorato assieme nel film originario e in Sex and The City), a garanzia di un impeccabile scelta delle griffe da far indossare ai vari protagonisti. I personaggi sia della Blunt che della Hathaway declinano una dinamica visiva generazionale nel mondo della moda: taglienti e aggressivi i look di Emily, mentre quelli di Andy sono piu' casual con pantaloni larghi, blazer oversize, abiti di Gabriela Hearst, Chanel e Valentino in stile boho-chic che parlano di una giovane donna che ha trovato la sua identità fuori dalla macchina della moda pur restando sempre in sintonia con le sue radici stilistiche. Il tutto agli antipodi dello stile imperiale di Miranda in un'epoca in cui la sua figura potrebbe sembrare in declino: la moda come armatura contro il cambiamento. La regia è affidata di nuovo a David Frankel, con sceneggiatura di Aline Brosh McKenna e produzione di Wendy Finerman, tutti già coinvolti nel film originale. Tra le novita' del nuovo film, Kenneth Branagh interpretera' la parte del nuovo marito di Miranda. Altre parti sono andate a Lucy Liu, B. J. Novak, Justin Theroux, Pauline Chalamet (la sorella maggiore di Timothee Chalamet) Rachel Bloom, Helen J. Shen, Conrad Ricamora, Caleb Hearon e Patrick Brammall nei panni del nuovo interesse amoroso di Andy.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Leggi l’intero articolo