L'allenatore degli arancioneroverdi ha parlato in conferenza stampa a due giorni dal match contro i rossoneri...
Davide Capano Redattore
25 aprile 2025 (modifica il 25 aprile 2025 | 17:55)
Il Venezia riceve domenica alle 12.30 il Milan di Sergio Conceicao. Dopo il pareggio con l'Empoli, il tecnico Eusebio Di Francesco presenta così la gara del Penzo in conferenza stampa: "Il Milan ha alternato momenti di grandi prestazioni ad altri, io mi auguro che possa accadere, ma sono straconvinto che cercheranno di dare continuità al derby, conoscendo l'allenatore. Dobbiamo basarci su di noi, sul nostro atteggiamento e determinazione, sapendo che affronteremo una big. A livello offensivo sono la squadra, secondo i dati, più pericolosa d'Italia. Ha un grande potenziale offensivo".
Di Francesco, le parole prima di Venezia-Milan
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"Gli infortunati? Qualche problema Ellertsson e Marcandalli - spiega l'allenatore arancioneroverde -, ma credo potremo recuperarli. Recuperiamo Fila dalla squalifica, Yeboah si è allenato con continuità. Con una condizione psicofisica adeguata alla gara.
Che indicazioni dalla gara con l'Empoli? Molto bravi a riprendere la partita, potevamo avere più attenzione dopo il gol fatto. Fa parte del passato, abbiamo una partita importante cui pensare. Ci sono state tante cose buone, altre da migliorare.
Se sono stato vicino al Milan? Boh. E' passato troppo tempo, ci sono state tante situazioni prospettate in passato quando i risultati erano migliori degli ultimi anni. Il passato lo sto dimenticando, il futuro non lo conosco, penso al Venezia".
Ancora Di Francesco
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"Dubbi di formazione? Un paio - spiega Di Fra -, non vi posso dire dove. Sono sereno quando li ho. Vedo grande voglia da parte di tutti per cercare di ottenere un risultato importante.
Se il 2-2 di Empoli ci ha più confortato o fatto arrabbiare? Abbiamo solo perso un po' di focus durante la gara e su quello abbiamo lavorato, lì per lì è normale pensare a cose negative. Avevo parlato di un mini-torneo iniziato di 2 partite fa, dove eravamo con un handicap di 5 punti dal Lecce. Colgo l'occasione di mandare un abbraccio alla famiglia di Graziano per quanto accaduto, sono molto vicino alla famiglia ed alla moglie.
L'abbraccio a Yeboah dopo il gol? I rapporti crescono con il tempo, ci si conosce meglio, un abbraccio da uomo a uomo o da papà a figlio. Mi fa piacere lo ha fatto spontaneamente, sono contento per lui che ha trovato il gol e questo gli darà forza".
Le altre parole del tecnico
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"Come vive questo momento Zampano visto che gioca poco? Sicuramente vorrebbe essere maggiormente protagonista - chiarisce il mister dei lagunari -, ma vedo che non sbaglia un allenamento o un atteggiamento. Io vorrei farli giocare tutti, ma io faccio l'allenatore e devo scegliere. Porto un esempio: Bjarkason si allena sempre a mille, qualcuno viene penalizzato.
Se dal Milan mi aspetto turnover? Qualche cambio me lo posso aspettare, anche se nelle ultime tutti si potevano aspettare qualche cambio e non lo ha fatto. Cerchiamo di essere pronti a tutti, poi il dna del Milan è quello lì e non cambierà".
Di Francesco su altri singoli
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"Se ho visto gli 'occhi della tigre' in Fila, che ha segnato per poi rimanere fermo per la squalifica? L'ho visto più sicuro - rivela -. Ovvio che aiuti l'autostima, come vale per Yeboah e altri. Fare gol ti aiuta. Anche per avere la stima di tutto l'ambiente, avevamo parlato dei fischi tramutati in applausi. Non basta, bisogna dare continuità, è quello che cerchiamo.
Se di Oristanio che non era al meglio ne parlavo solo dal punto di vista psicologico o anche fisico? E' un insieme di cose, deve riacquistare l'autostima attraverso il lavoro. Non conosco altre strade. Dimostrare all'allenatore, a te stesso ed ai compagni che ci sei. E' un lavoro che puoi fare solo tu. Anche Ori però ci sta mettendo davvero grande impegno per dare una mano alla squadra. Non si deve sentire troppo responsabilizzato, è la squadra che ha responsabilità.
Come sta Filip Stankovic? Si sta allenando con la squadra da una settimana e sono molto contento di questo. Non ha fastidio al ginocchio, questo è il primo passo, step by step valuteremo poi il da farsi, per coinvolgerlo".