In gara-2 dei quarti la squadra di Messina cede sulla sirena per un clamoroso canestro di Myles Cale
Giovanni Girolimetti
19 maggio - 23:15 - MILANO
Incredibile a Trento: la Dolomiti Energia vince gara-2 grazie ad un clamoroso canestro di Myles Cale proprio allo scadere, vanificando la rimonta di Milano e pareggiando i conti in vista del passaggio al Forum per gara-3 (in programma giovedì). L’altra sorpresa della serata viene da Brescia: dopo aver dominato nel primo episodio della serie, la Germani si va scavalcare da un’ottima Trieste, si va anche qui sull’1-1. Continua invece a convincere Trapani, che schiaccia Reggio Emilia: ora la Shark ha l’occasione di spendere il match point in casa dell’Unahotels. Il quadro di gara-2 si chiuderà domani, con la sfida tra la Virtus e Venezia.
TRENTO-MILANO 70-67
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È una magia di Myles Cale sulla sirena a regalare a Trento la vittoria in gara-2, con un'istantanea che rimarrà nella storia dei playoff. La squadra di Galbiati pareggia così la serie al termine di una partita intensa, condotta per larghi tratti ma vinta allo scadere dopo aver rischiato anche di perderla. Perché Milano, nonostante l'imprecisione al tiro (33% dal campo e 28% da 3), reagisce ai parziali della Dolomiti Energia e pareggia con una tripla di Mirotic, che però sbaglia il layup del sorpasso a 24'' dalla fine. Trento, trascinata da Ellis e dalla fisicità di Niang e Mawugbe, riesce a contenere l'attacco dell'EA7, apparso stanco condizionato da qualche acciacco, ma si arriva all'ultimo possesso sul 67 pari. Dopo la tripla di Ford sul ferro, Mirotic prende il rimbalzo ma perde clamorosamente il pallone: Cale lo raccoglie e lascia andare un folle terzo tempo da 3 punti, che finisce dentro facendo esplodere la gioia di Galbiati e della T Quotidiano Arena.
Trento: Ellis 17, Ford 14, Lamb 11
Milano: Flaccadori 13, Mirotic 13, LeDay 11
TRAPANI-REGGIO EMILIA 102-88
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Nonostante l’ottimo avvio difensivo emiliano, Trapani non ha problemi a bissare al PalaShark ed ora ha l’occasione di chiudere la serie a Reggio Emilia. Lo strappo decisivo si concretizza nella ripresa, quando Priftis prova a ritrovare lo slancio vincente di inizio gara alzando il quintetto. Ma la sua scelta tecnica sortisce l’effetto opposto: la Shark ha più occasioni di correre e le sfrutta con Notae, che capitalizza sui mismatch favorevoli. E quando sale di colpi anche Alibegovic, non c’è più storia per l’UnaHotels. La Shark dilaga ben oltre la doppia cifra di vantaggio, rendendo il finale una questione di pura formalità.
Trapani: Alibegovic 20, Notae 16, Eboua e Rossato 14
Reggio Emilia: Cheatham 15, Barford e Faye 14
BRESCIA-TRIESTE 92-103
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L’avvio bruciante di Della Valle sembrava un indizio evidente che Brescia avrebbe avuto vita facile anche nel secondo episodio della serie, eppure Trieste è viva. Il merito va soprattutto a Candussi, che nel secondo quarto ribalta completamente l’inerzia del match, con la complicità dello stop offensivo bresciano. Nella ripresa il numero 13 giuliano viene ottimamente assistito da Uthoff e Ross, uno scatenato Ivanovic non basta alla Germani per risollevarsi dalla doppia cifra di svantaggio, e così Trieste strappa una vittoria importante al PalaLeonessa: la serie si porta sull1-1.
Brescia: Ivanovic 26, Della Valle 22, Ndour, Burnell e Rivers 11
Trieste: Candussi 19, Uthoff 18, Ross e Valentine 13