Dopo Stengs ed Esteves, si ferma il difensore: lesione al collaterale del ginocchio destro
Il Pisa che va ancora a caccia della prima vittoria in campionato deve fare i conti anche con i numerosi infortuni. Dopo Stengs (rientro previsto a gennaio) e Esteves (almeno altre tre settimane di stop), anche Mateus Lusuardi va a infoltire l’infermeria. E ci resterà più tempo del previsto. Come spiega il comunicato del club: "Il Pisa Sporting Club informa che gli accertamenti strumentali effettuati su Lusardi hanno evidenziato una lesione di alto grado al collaterale mediale, conseguenza di un serio trauma distorsivo al ginocchio destro. Per il difensore è già stato impostato il percorso di recupero". Pure lui starà fuori almeno un mese e mezzo. Così Alberto Gilardino si ritrova con poche rotazioni a disposizione e la sua squadra giocherà 4 partite in 14 giorni: si parte dopodomani con la trasferta contro il Milan e si chiude venerdì 7 novembre nella sfida alla Cremonese, prima della terza pausa delle nazionali.
Nuova maglia
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Lusuardi in questa stagione è partito tre volte titolare, ma è andato in panchina le ultime due, prima di saltare il Verona per l’infortunio. Gilardino ora avrà a disposizione fra i centrali Simone Canestrelli, Giovanni Bonfanti, Daniel Denoon, Antonio Caracciolo e Raul Albiol che contro il Verona ha debuttato da titolare in campionato, dove il Pisa staziona all’ultimo posto in compagnia del Genoa e della Fiorentina con la zona salvezza distante un solo punto. I nerazzurri contro il Verona hanno giocato una gara molto accorta, l’obiettivo era soprattutto non perdere dopo la scoppola di Bologna. Così Gilardino dopo la partita ha pubblicato un post di incoraggiamento: "Continuiamo a lavorare ed essere positivi: la strada è lunga... Con passione e determinazione, inseguendo il nostro traguardo un passo alla volta. Forza Pisa!!" La prossima uscita è di quelle belle toste, contro il Milan a San Siro, e i nerazzurri si presenteranno con la nuova terza maglia: è interamente bianca, con colletto e inserti dorati che porta sul petto uno stemma – della stessa tonalità – che richiama a un passato glorioso.