Il pilota messicano, futura guida Cadillac, ha ripercorso gli anni in Red Bull: "È stato davvero difficile trovarsi in una situazione in cui ci si doveva costantemente adattare"
Chiara Scaccabarozzi
27 agosto - 16:18 - MILANO
Sergio Perez è pronto a tornare a correre in Formula 1 al volante della Cadillac, team che esordirà nella massima serie nel 2026. Il momentaneo addio alle corse era avvenuto al termine della stagione 2024, quando era stato licenziato dalla Red Bull nonostante il rinnovo ufficiale con il team che aveva deciso di puntare su Lawson, poi sostituito da Tsunoda. Gli anni trascorsi a Milton Keynes non sono stati dei migliori per il pilota messicano, che ha sofferto il confronto con Max Verstappen, non riuscendo a dare il massimo con una monoposto che si adatta meglio alle caratteristiche dell’olandese. Checo torna quindi in Formula 1 per una nuova avventura più carico che mai, con l’obiettivo di cancellare l’ultima stagione.
IL PASSATO IN RED BULL
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“Non credo che ci sia qualcosa da dimostrare. Adesso è chiaro quanto sia complicato essere su quel sedile per tutte le difficoltà che hanno e avranno i piloti in quella posizione e anche per quanto è successo prima”. Nella conferenza di presentazione con il team Cadillac, Perez si toglie qualche sassolino dalla scarpa, come riportato da PlanetF1. “Ora tutti se ne dimenticano, ma è stato davvero difficile trovarsi in una situazione in cui ci si doveva costantemente adattare e acquisire sicurezza. Dal punto di vista mentale è una sfida davvero unica. Non credo di avere nulla da dimostrare. Loro (Lawson e Tsunoda, ndr) hanno fatto circa cinque punti in tutta la stagione”. Durante i suoi anni in Red Bull, il messicano era stato più volte criticato per non aver avuto lo stesso rendimento di Verstappen e per i pochi punti conquistati rispetto all’olandese, che nel 2024 sono pesati in ottica Costruttori. Con la graduale ascesa della McLaren, infatti, il bottino del quattro volte campione del mondo non è bastato a garantire alla scuderia di Milton Keynes quello che sarebbe stato il settimo mondiale.
NUOVA AVVENTURA CON CADILLAC
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Con Cadillac si apre per Perez una seconda carriera, nella quale cercherà di correre prima di tutto per sé stesso e per la passione per il motorsport: “Per me, si tratta più che altro di tornare a godermi lo sport. Voglio godermi lo sport, lo sport che amo, lo sport che mi ha dato così tanto. Non potevo permettermi di abbandonare lo sport nel modo in cui l'ho fatto. È per questo che torno con questo nuovo progetto e spero che abbia molto successo. Ma oltre a tutto questo, voglio godermi questo ritorno.”