Allenarsi con i muscoli doloranti non fa male, ma forza e prestazioni potrebbero calare. E l'equilibrio ne risente...
Eu.Spa.
21 ottobre - 16:37 - MILANO
Capita a tutti. Dopo una corsa, una sessione in palestra, o anche solo una partita di calcetto con gli amici, i muscoli si fanno sentire. Il giorno dopo, o quello ancora successivo, scendere le scale diventa un'impresa, allacciarsi le scarpe richiede manovre da contorsionista. E allora ci si domanda: meglio continuare ad allenarsi o concedere al corpo una pausa? La risposta arriva da Hunter Bennett, docente di Scienze motorie all'Università del South Australia, che ha pubblicato su The Conversation un'analisi su cosa dice davvero la ricerca sui dolori post esercizio.
evitare i doms
—
Quella sensazione di rigidità e indolenzimento muscolare ha un nome tecnico: delayed onset muscle soreness o DOMS. "Il dolore di solito si manifesta entro le prime 12-24 ore dopo la sessione di allenamento e raggiunge spesso il picco tra 24 e 72 ore dopo" spiega Bennett. "Nella maggior parte dei casi, scompare completamente in tre o cinque giorni". L'indolenzimento è più probabile quando non ci si allena da un po', si prova un nuovo tipo di esercizio o si sottopongono i muscoli a un carico elevato, come il sollevamento pesi o la corsa. Ma, attenzione: "Il dolore muscolare è del tutto normale, specialmente se si è nuovi all'esercizio fisico. E non è necessariamente un buon indicatore di progresso" precisa Bennett. "Ciò che ci dice davvero è che il nostro corpo si sta adattando a una nuova forma di esercizio o a un improvviso aumento del carico". Non ci dice se quell'allenamento è stato efficace nel costruire muscoli o migliorare la forma fisica. Chi corre regolarmente, per esempio, difficilmente avvertirà dolore dopo una singola sessione di corsa, eppure quella corsa migliorerà comunque la sua forma fisica.
Allenarsi con i dolori sì o no?
—
Venendo al dunque: "Allenarsi mentre ci si sta riprendendo dal DOMS non farà male. Ma forza e prestazioni potrebbero calare quando si è indolenziti". Significa che probabilmente non riusciremo a sollevare tanto peso o a correre così veloce mentre abbiamo i DOMS. "Alcune ricerche hanno anche mostrato che il danno muscolare può influire negativamente sull'equilibrio". Il che potrebbe aumentare il rischio di cadute o persino di lesioni come una distorsione alla caviglia. Uno studio ha rilevato, poi, che il dolore può ridurre le prestazioni di abilità, nel caso specifico la precisione nel tiro a canestro. Insomma, ci si sentirà più lenti o rigidi, ma allenarsi con i muscoli doloranti non farà male ed è improbabile che ostacoli i progressi dell'allenamento. Tuttavia, avverte Bennett, meglio evitare esercizi che richiedono equilibrio, come movimenti intensi di salto e atterraggio, dato che il rischio di infortuni potrebbe essere leggermente maggiore.
Che fare?
—
Quanto ai rimedi, se il dolore è intenso, è risaputo che massaggi o persino un bagno di ghiaccio potrebbero aiutare il recupero, anche se l'effetto è modesto. "E mentre il dolore muscolare è normale, è comunque importante ascoltare il proprio corpo. Non bisogna mai forzarlo se si avverte disagio o dolore intenso, poiché potrebbe essere il segno di un infortunio" conclude Bennett.


