Mondiali mountain bike, brillano gli italiani: argento in élite per Avondetto, Corvi bronzo in U23

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La rassegna in Svizzera si conclude con quattro medaglie azzurre. Il presidente federale Dagnoni: "Movimento in crescita"

Luca Gialanella

Giornalista

14 settembre - 17:56 - MILANO

L’Italia illumina la giornata finale dei Mondiali di mountain bike nel Cantone Vallese in Svizzera. Simone Avondetto, piemontese di 25 anni, già campione europeo della specialità, è argento nella prova cross country élite alle spalle del sudafricano Alan Hatherly, dominatore della corsa, e davanti al francese Victor Koretzky. Il successo di squadra si completa con il settimo posto di Luca Braidot e l’ottavo di Filippo Fontana. In campo femminile, Valentina Corvi, 20 anni di Sondrio, dopo una stagione ad altissimo livello, conquista il bronzo nelle Under 23, battuta dalla canadese Isabella Holmgren (oro) e dalla statunitense Vida Lopez de San Roman (argento). Entusiasta il ct Mirko Celestino: "Con gli elite abbiamo fatto una gara perfetta. Tutti hanno spinto forte: Zanotti è stato sfortunato con la foratura, Fontana ha fatto una rimonta straordinaria, Braidot ha messo l’esperienza al servizio del gruppo e Avondetto ha piazzato l’attacco giusto per prendersi un argento bellissimo. Per quanto riguarda la prova femminile, Valentina Corvi è partita male, si sentiva senza forze e molto tesa, ma ha tenuto duro fino alla fine e questo le ha permesso di portare a casa un podio prezioso".

L’Italia chiude i Mondiali con quattro medaglie: alle due conquistate oggi si aggiungono gli argenti di Samuele Porro nella prova Marathon e della staffetta mista cross country. Il presidente federale Cordiano Dagnoni spiega: "Sono stati Mondiali impegnativi dal punto di vista tecnico e logistico. Voglio ricordare che in Svizzera siamo stati presenti in quasi tutte le specialità con un contingente forte di oltre 50 atleti, a dimostrazione dell'attenzione che la Federazione dedica a tutte le specialità del ciclismo e onora sempre al meglio le competizioni internazionali. Le tre medaglie d'argento, il bronzo di Valentina Corvi e i piazzamenti ci dicono che il nostro movimento fuoristradistico è in crescita, prova ne è l'età dei ragazzi che sono saliti sul podio"

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