La squadra italiana maschile di
kumite si è laureata campione d'Europa per la seconda volta
consecutiva, battendo la Croazia
a Yrevan nell'ultima giornata dell'appuntamento continentale
dedicata alle finali a squadre. L'Italia ha chiuso in bellezza
con quattro medaglie su quattro: oro della squadra maschile di
kumite, argento con il team maschile di kata e due bronzi
conquistati dalle squadre femminili di kata e kumite. Una
chiusura trionfale che porta il medagliere finale azzurro a 12
podi totali, tra karate (8) e parakarate (4), con 3 ori, 2
argenti e 7 bronzi, confermando tutta la forza e la profondità
del karate italiano.
Nello specifico dei Senior, poi, le 8 medaglie conquistate
valgono seconda posizione nel medagliere, dietro soltanto alla
Germania che ha un oro in più, ma la prima per numero totale.
"Innanzitutto mi complimento con la Federazione armena per
l'ottima organizzazione di questi Campionati - le parole del
presidente della Fijlkam Davide Benetello -. Per l'Italia, poi,
è andato tutto bene. Siamo una federazione che vince titoli in
tutte le discipline, dal kumite al kata, passando per il
parakarate. Siamo completi e lo abbiamo dimostrato sfiorando il
primo posto del medagliere per un attimo. Siamo una grande
squadra".
Per il direttore tecnico della Nazionale, Luca Valdesi "tutte
le nazioni sono sempre più pronte ed è sempre più difficile
competere ma siamo riusciti a prendere risultati importanti: la
conferma del kumite a squadre è una bella impresa, in pochissimi
riescono a bissare il titolo continentale. E finalmente l'oro
nel kata femminile. Possiamo fare anche meglio, credo fortemente
in questi ragazzi".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA