Tutto facile per i bianconeri a Washington: doppiette di Kolo Muani e Conceiçao, gol di Yildiz. Palo di Douglas Luiz al 90'
dalla nostra inviata Fabiana Della Valle
19 giugno 2025 (modifica alle 05:10) - WASHINGTON D.C. (USA)
Sarà stato l'in bocca al lupo speciale di Donald Trump, che nonostante il conflitto in Medio Oriente ha trovato il tempo per ospitare la squadra alla Casa Bianca, oppure la presenza motivazionale di John Elkann, arrivato apposta negli Stati Uniti per assistere dal vivo al debutto della sua Signora. Fatto sta che la Juventus ha cominciato il suo Mondiale per Club con bollicine e fuochi d'artificio. A farne le spese è stato il tenero Al Ain, schiantato già nel primo tempo e missione completata nel secondo: 5-0 e primo posto nel girone insieme al City, che però ha fatto solo due gol.
juve-al ain, tutto deciso nel primo tempo
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Elkann si sarà sicuramente divertito insieme al presidente Fifa Gianni Infantino, con cui ha visto la partita. Al netto della pochezza dell'avversario, club degli Emirati Arabi incapace di opporre la minima resistenza di fronte a una squadra europea, la Juventus ha fatto tutto e bene, mettendoci intensità, gioco e pura tanta attenzione, come aveva chiesto Igor Tudor alla vigilia. E pensare che l'Al Ain all'alba del match aveva provato a mettere paura alla Signora con un tiro in porta di Zabala. Dall'11 in poi, minuto della prima rete di Kolo Muani, è stata tutta una sinfonia a tinte bianconere. A segno tutti gli attaccanti, dal francese a Conceiçao (entrambi doppietta) fino a Yildiz: il turco in questa stagione ha fatto 5 su 5, gol in tutte le competizioni giocate dalla Juventus. Il primo tempo è finito 4-0, aperto dalla zuccata vincente di Kolo Muani, bravo a saltare più in alto di tutti, e chiuso da un diagonale chirurgico sempre della punta in affitto dal Psg, servita dal gigante della mediana Thuram. Bella la prima rete, frutto di un'azione corale partita da Conceiçao e a cui hanno partecipato 5 giocatori della Signora, con assist di Alberto Costa, vivacissimo sulla corsia di destra.
juve, il gol di yildiz all'al ain
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Il laterale portoghese è stato protagonista anche in occasione del raddoppio griffato Conceiçao: tocco morbido col sinistro convalidato dopo un controllo del Var per un possibile tocco di mano. Il vero bijou però è il tiro da venti metri di Yildiz - uscito nella ripresa tra gli applausi per far posto a Koopmeiners - che riceve da Thuram, si sbarazza di un avversario e con il destro la mette nell'angolino.
mondiale per club, la juve vince e convince
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Nella ripresa Tudor manda in campo Weah e Douglas Luiz (per Cambiaso e Thuram) e l'Al Ain sfiora subito il gol con Laba (il migliore dell'Al Ain), fermato con una mano da Di Gregorio. Para pure Rui Patricio, che nega la tripletta a Kolo Muani, ma prima c'era stata la seconda esultanza di uno scatenato Conceiçao dopo un diagonale rasoterra. Nel finale c'è spazio anche per Vlahovic e Gatti, ma l'ultimo brivido è il palo colpito da Douglas Luiz. Morale: la Juventus della ripresa è meno pimpante di quella dei primi 45' ma ci sta, un po' il caldo appiccicoso (livelli di umidità elevatissimi) un po' il risultato invitano a gestirsi e a risparmiare le forze. La squadra concede qualcosa dietro però nel complesso vince e convince, allargando bene il campo e sfruttando la profondità oltre alle amnesie difensive degli emiratini, e mette un bel mattonino per il passaggio del turno. Prossima tappa Philadelphia, domenica prossima contro il Wydad Casablanca.