Centoventi star in arrivo nel Golfo
di Napoli, con una 23/a edizione dedicata ai temi del dialogo
tra i popoli, del rispetto e della solidarietà: torna il Global
Film & Music Festival, dal 6 al 13 luglio, con Hollywood
protagonista. Tra le anteprime europee: Conspiracy of Fear di
Kayla Tabish con Steven Bauer e Malcom McDowell e quella
italiana di Tornado di JohnMaclean con Tim Roth.
Proposti 180 titoli, con ingresso libero al pubblico al
Cinema Excelsior di Ischia Porto al delle Vittorie di Forio,
nelle piazze di Casamicciola e Lacco Ameno con selezione sulle
piattaforme Mymovies.it e Eventive.org. Chairperson è la regista
americana Catherine Hardwicke (Twilight), a seguire i giovani
talenti c'è il maestro irlandese Jim Sheridan, colonne del
festival sono da sempre Franco Nero, fresco di Stella sulla Walk
of Fame hollywoodiana, e Trudie Styler, così come gli Oscar
Bille August, Nick Vallelonga, Alessandro Bertolazzi. Premi
anche allo scenografo Crispian Sallis (candidato tre volte
all'Oscar), al regista Paul Feig (filmaker dell'anno), agli
attori Steven Bauer e Mike Markoff, a Dario D'Ambrosi anima del
Teatro Patologico. Tra gli italiani Martina Scrinzi, Lina
Sastri, Francesco Di Leva col figlio Mario, Peppe Lanzetta,
Lorenzo De Moor, Corrado Fortuna, Donatella Finocchiaro,
Giovanni Esposito, attese anche Karla Sofia Gascon e Ella Rae
Smith.
"Siamo nel corso di un'estate molto particolare per l'intera
umanità - sottolinea Pascal Vicedomini, fondatore del festival
-. I conflitti che tengono in allerta il mondo, unitamente a
tanti altri fatti critici, lasciano poco spazio alla
celebrazione dei talenti e delle opere cinematografiche e
musicali. Eppure l'industria dello spettacolo deve andare avanti
con determinazione per contribuire a promuovere la pace e
soprattutto la cultura, tra i deterrenti più efficaci per
placare ogni genere di dissidio. Dal 2003 insieme alla famiglia
Carriero, a Tony Renis, Franco Nero, alle compiante Lina
Wertmuller e Marina Cicogna e successivamente ad Aurelio de
Laurentiis, Sting e Trudie Styler portiamo avanti un
progetto-evento a beneficio del talento di tanti giovani nel
mito dei maestri che hanno contribuito a scrivere la storia
dello showbiz globale".
"Tutti parlano ora dell'intelligenza artificiale -
sottolinea ancora Vicedomini -, noi a Ischia lo facciamo già da
tre anni attraverso il ragionamento di ogni genere di
professionista del settore. Oggi le priorità sono invece altre
ovvero quello di promuovere la solidarietà verso chi ha bisogno
e soprattutto il rispetto umano contro bullismo e
prevaricazione". Che saranno i temi al centro dei Global
Production Summit.
Organizzato dall'Accademia Internazionale Arte Ischia, il
festival, prodotto da Pascal Vicedomini, è promosso il sostegno
della direzione generale Cinema e Audiovisivo del MiC e della
Regione Campania con il patrocinio del ministero del Turismo e
la partecipazione di Enit insieme a Givova, Rainbow e Caremar.
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