La ripresa dei lavori tra tre settimane, nel raduno alla Pinetina con i giovani e i volti nuovi
dal nostro inviato Filippo Conticello
1 luglio 2025 (modifica alle 12:18) - CHARLOTTE (STATI UNITI)
Tra tre settimane inizierà il ritiro alla Pinetina e le scorie di questo turbolento fine 2024-25 saranno, forse, definitivamente passate: la settimana che inizia il 23 luglio potrebbe essere quella giusta per ripartire e da qui a quel giorno si ripenserà ai rimpianti mondiali, con colpo di spazzola finale dato da Lautaro. Si ripartirà anche con forze giovani, già arruolate o da arruolare: ieri, contro il Fluminense, a raddrizzare la rotta dopo un primo tempo di navigazione faticosissima, è stata la truppa dei nuovi arrivati, la migliore notizia che Chivu si riporterà a Milano oggi.
sucic e Luis Henrique
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Viste le turbolenze di Calha, che sente il richiamo della mezzaluna turca, diventa vitale avere un centrocampista come Petar Sucic, entrato in campo ieri esattamente come aveva fatto nella battaglia contro il River. Il 21enne croato ha giocato di nuovo con la maturità di un veterano, l’Inter Mondiale ha scoperto di avere un titolare aggiunto che può fare almeno tre ruoli: i 14 milioni spesi per portarlo via dalla Dinamo Zagabria sono tra i meglio spesi dagli ultimi anni. Il suo collega sulla fascia destra, Luis Henrique, è costato un filo di più, 23, ma anche lui contro i connazionali ha dato una scarica di energia: niente di trascendentale, ma si intravede già quello che potrebbe essere, non solo su una fascia ma su due.