"Dispiace molto non essere riuscito a
prepararmi bene, mi sono sentito male causa un virus intestinale
la settimana scorsa, e il senso di affaticamento e spossatezza
me lo sono portato dietro. Mi sembrava di essere uno zombie in
campo": con amarezza Lorenzo Musetti parla della sua
eliminazione al primo turno di Wimbledon per mano del georgiano
Nikoloz Basilashvili.
"Dopo l'infortunio di Parigi ci sono state due settimane in
cui ho lavorato senza poter fare spostamenti fino a che la
lesione non si è cicatrizzata - le sue parole a Supertennis -
Abbiamo cercato di velocizzare il recupero, ma purtroppo poi ho
avuto anche quel malessere che mi ha ulteriormente debilitato.
Non voglio però togliere meriti a Nico, sono contento per lui
perché è un bravo ragazzo".
Musetti poi aggiunge: "Dopo aver perso il terzo set mi è un
po' crollato il modo addosso, sentivo ancora di più la fatica e
la spossatezza. Mi sembrava di essere uno zombie in campo. Ho
avuto una chance sul 4 pari, quella palla break… se fossi andato
avanti 2 set a 1 chissà, forse avrebbe potuto forse subire lui,
ma onestamente non vedo come, con questa forma fisica, sarei
riuscito ad andare avanti".
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