L'attaccante avrebbe dovuto raggiungere i compagni in California decollando da Teheran. Difficile trovare una soluzione visto che le bombe continuano a cadere
Dal nostro inviato Filippo Conticello
14 giugno - 00:26 - LOS ANGELES
Nell’attacco interista verso il Mondiale per Club c’è chi è tornato a sorridere, come Lautaro, a sorpresa oggi al lavoro a Ucla, e chi invece vive momenti di angoscia terribile, come tutto il suo popolo: l’Iran di Mehdi Taremi è in guerra aperta con Israele e il centravanti iraniano nerazzurro non è potuto partire per l’America e raggiungere il ritiro nerazzurro. Il suo volo da Teheran sarebbe dovuto decollare oggi direzione California, così Mehdi si è regolarmente presentato nell’aeroporto della capitale iraniana, salvo poi dover tornare indietro per ragioni di sicurezza. Anche lo scalo per i civili è stato, infatti, chiuso nell’emergenza. Mentre la guerra si allarga e si susseguono i bombardamenti da entrambi i fronti, l’intero spazio aereo è stato chiuso.
situazione
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L’Inter è in contatto costante con Taremi e nelle prossime ore si cercherà una soluzione, non facile in questo contesto, per farlo partire: anche se l’iraniano vorrebbe presto raggiungere i compagni, ci sono ragioni di sicurezza ben superiori al Mondiale per Club. Al momento Chivu potrà, quindi, contare davanti sulla solita ThuLa, alle spalle della quale c’è solo Sebastiano Esposito più Valentin Carboni, reduce però da lunghissimo stop. Il fratello di Sebastiano, Pio, sta invece recuperando dal suo infortunio muscolare e dovrebbe tornare solo per la terza sfida al River Plate.