Innovazioni italiane, nella serie divulgativa Space Panorama

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Un viaggio alla scoperta delle innovazioni spaziali sviluppate in Italia, raccontate direttamente dai professionisti che ogni giorno contribuiscono a renderle realtà. Prende il via 'Space Panorama', la nuova serie divulgativa di Fondazione Leonardo in collaborazione con le aziende e-Geos e Telespazio: ogni episodio mostrerà come le tecnologie spaziali contribuiscano concretamente al miglioramento della vita sulla Terra e alla gestione delle sfide globali di oggi, dalla risposta al cambiamento climatico all'agricoltura di precisione, fino alle missioni di esplorazione.

L’Italia è, infatti, uno dei pochi paesi al mondo a disporre di una filiera spaziale completa: dalla costruzione dei satelliti al supporto nelle fasi di lancio, dall’Osservazione della Terra alle telecomunicazioni. Episodio dopo episodio, quindi, la serie racconterà i tasselli che compongono questa industria all’avanguardia, dando voce ai protagonisti del cambiamento e aprendo una finestra dietro le quinte di un settore fondato su ricerca, innovazione e passione.

Il 16 settembre, la prima puntata porta  all’interno della Emergency Room di e-Geos: si tratta del centro operativo da cui vengono erogati i servizi di mappatura rapida per la risposta emergenziale in seguito a disastri naturali, a supporto delle protezioni civili e degli enti impegnati nei soccorsi in tutto il mondo. Gli episodi saranno disponibili, ogni martedì, sul sito web e sui canali social di Fondazione Leonardo, e verranno rilanciati anche dagli account social di e-Geos e Telespazio.

Episodio 5 - Tv, navigazione, internet, dai centri spaziali passano segnali che abbracciano il globo

Nella la piana abruzzese del Fucino si trova il più importante teleporto italiano, centro di comunicazione con i satelliti e con le sonde in viaggio nello spazio profondo. Si trovava qui l'antenna che portò alle tv italiane le immagini del primo sbarco sulla Luna, il 20 luglio 1969, e quella che per la prima volta in Italia ricevette via radio il segnale di una ancora neonata Internet. "Questo è il più grande teleporto al mondo per usi civili oggi, con le sue 170 antenne, e gestisce un una serie innumerevoli di servizi" racconta Gianni Riccobono, direttore del Centro spaziale del Fucino.

Dalla Telespazio è anche stato ricevuto, nel 1963, il primo segnale dal satellite americano Telstar.

Nata agli albori dell'era spaziale, Telespazio è cresciuta in parallelo alle esigenze sempre più importanti del settore e della società. Non basta solamente saper costruire e lanciare i satelliti. Bisogna saperli gestire e "ascoltare", raccogliere il segnale, lavorarlo e sapere dove indirizzarlo. Proprio come la materia prima di una miniera. E quindi negli anni sono nati nuovi centri in Italia, nel 1977 al Lario a nord del Lago di Como, vicino a Milano e ai grandi operatori televisivi. Nell'86 ha visto la luce quello di Scansano, vicino a Palermo, il centro più a sud d'Europa, con copertura di tutto il nord Africa e il Medio Oriente. E poi progressivamente, nel resto del mondo: tre centri in Brasile, uno in Argentina, e in Romania.

Episodio 4 - Smart city, dati satellitari per governare le metropoli del futuro

Dai rifiuti alle frane, dalla stabilità di edifici e ponti alle isole di calore, i satelliti sono cruciali  per la prevenzione, la manutenzione e una gestione migliore del suolo e del territorio. Hanno infatti occhi che permettono di vedere e percepire il mondo che cambia sotto la spinta di attività umane e fenomeni naturali e permettono di comprendere come adattarsi e migliorare il modo di viverlo.

È così che nascono le smart city, "modelli tecnologici che ci permettono di gestire le città e migliorare quindi la vita dei cittadini" osserva Benedetta Marsilio di e-Geos. Nella quarta puntata di Space Panorama, gli esperti dell'azienda leader in Italia dell'osservazione della Terra raccontano come la geoinformazione da satellite consenta di adottare strategie per fare prevenzione, manutenzione e un'amministrazione migliore del suolo e del territorio.

Per enti pubblici e privati. I sensori che ci scrutano dall'alto sono di tantissimi tipi diversi, nell'ottico possono scattare immagini ad alta risoluzione del terreno per il monitoraggio degli ambienti urbani: "Nell'ambito del ciclo dei rifiuti possiamo mappare e geolocalizzare tutti i cassonetti e anche la tipologia ad esempio plastica o carta - prosegue Marsilio - per sapere se sono presenti tutti quelli che servono e permettere una manutenzione più ottimizzata, ad esempio per i percorsi dei camion di raccolta". Oppure a monitorare un fenomeno molto frequente che è quello dell'abbandono e dell'accumulo: "Avendo una geolocalizzazione e una mappa che ti dice esattamente dove sono questi rifiuti, è possibile evitare che diventi una discarica abusiva o a cielo aperto".

Episodio 3 - Moonlight, connessione e navigazione sulla Luna

La terza puntata di Space Panorama racconta di Moonlight, una costellazione di cinque satelliti alla quale stanno lavorando l'Agenzia spaziale europea (Esa), quella italiana (Asi) e le industrie coinvolte nel progetto, tra le quali Telespazio, per la parte di gestione dei satelliti. Moonlight nei prossimi anni "consentirà a chiunque voglia fare attività sulla Luna, pubblico o privato, di pensare a un problema in meno, perché potrà utilizzare la nostra costellazione per essere sempre in collegamento con la Terra e navigare in sicurezza" sottolinea Fabio Cannone, alla guida del programma Moonlight in Telespazio.

Episodio 2 - Space debris, così Telespazio guida i satelliti ed evita le collisioni

Con Space Panorama visita nella Control room del centro spaziale del Fucino, qui si gestiscono le operazioni di collision avoidance, fondamentali per la salute degli asset orbitali, in orbite sempre più affollate da costellazioni e spazzatura

Episodio 1 - L'Emergency Room di e-GEOS

La Emergency room di e-Geos di Via Tiburtina, a pochi chilometri dal centro di Roma, è il centro nevralgico di un complesso sistema di monitoraggio e risposta immediata in caso di catastrofi, punto di riferimento per la Protezione civile europea. Lo visitiamo in apertura della serie Space Panorama.
E’ dalla Emergency Room che le immagini satellitari diventano aiuto e soccorso alle popolazioni in difficoltà. La sala Emergenze dell'azienda italiana leader nell'osservazione della Terra è un doppio ambiente, da una stanza per coordinare le operazioni, una porta scorrevole si apre su una serie di computer in cui convergono i dati satellitari delle costellazioni Esa e Asi.

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