La coppia azzurra è la prima nel femminile a vincere un torneo Élite 16. Valentina: "Quanto ho inseguito questa medaglia"
Hanno alzato il trofeo e accanto a loro, sul podio, ma più in basso avevano le campionesse olimpiche Ana Patricia-Duda (terze) e le numero 1 del ranking mondiale Thamela-Victoria battute in una finale tirata 2-1 (17-21, 21-18, 15-6). Non soffrono di vertigini Valentina Gottardi e Reka Orsi Toth, nuova coppia di punta del beach azzurro che ad Amburgo hanno ottenuto la prima vittoria in un Élite 16, i tornei di categoria più alta del Tour Mondiale della Fivb (nella formula attuale che è iniziata nel 2022). La prima in assoluto al femminile e la prima rincorsa da anni dalla modenese Gottardi che, nel ciclo olimpico precedente, ci ha provato più volte anche con Marta Menegatti: "Quattro quarti posti su quattro semifinali - racconta sorridendo la 22enne azzurra -. Era diventato un tabù. E invece è arrivata questa vittoria proprio ad Amburgo dove lo scorso anno ho giocato l'ultimo torneo con Marta (che poi ha detto addio al beach giocato, ndr)"
Una vittoria speciale sotto molti aspetti.
"È la prima a questo livello e anche con Reka l'abbiamo inseguita parecchio. Quest'anno tre quinti posti a Saquarema, Brasilia e Ostrava. Arrivavamo sempre lì a un passo quindi sapevamo di poter stare a quel livello ma l'ultimo salto non ci riusciva. Poi l'infortunio di Reka che l'ha tenuta ferma un po' e siamo tornate insieme solo alla fine di luglio per gli Europei e per l'Élite di Montreal"
Anche il percorso fatto dà soddisfazioni.
"Sì molto. In semifinale abbiamo battuto le tedesche Muller-Tillmann che all'Europeo ci avevano buttato fuori e la abbiamo superate anche nettamente (21-19, 21-13, ndr). Una bella rivincita, sapevamo di valere di più del quinto posto europeo. Poi la finale con le brasiliane è stata molto tosta".
Un torneo particolare anche per la presenza del tecnico Caterina De Marinis in panchina
"Sì stanno facendo delle prove, era prima volta che permettevano ai tecnici di stare in panchina. È un esperimento che mi è piaciuto molto, penso che, soprattutto per le coppie giovani, aiuti moltissimo. Io poi sono cresciuta con Caterina che è uno dei migliori tecnici a livello internazionale. Vedremo come continueranno".
La coppia con Orsi Toth ma sembra che stia dando grandi risultati.
"Si abbiamo fatto delle prove a inizio stagione mischiando le coppie ma con Reka ci stiamo trovando molto bene. Lei è stata bravissima a gestire la prima semifinale a questo livello. Ovviamente c'è ancora tanto da lavorare ma una vittoria così dà belle soddisfazioni"
Per un quadriennio è stata sotto l'ala protettrice di Marta Menegatti. Che effetto le fa adesso essere invece la più esperta anche se Orsi Toth è più grande di età.
"È vero gli anni con Marta sono stati importantissimi per la mia crescita e già nell'ultimo davo un contributo nettamente più alto. Sto cercando di trasmettere le esperienze che ho fatto a Reka perché l'esperienza vale solo se la metti a frutto come squadra. lei è molto brava di suo comunque"
Una vittoria importante anche in chiave Mondiali, in programma a novembre. Come prosegue la stagione?
"Sì l'obiettivo è quello e questa vittoria ci gasa molto. Inizialmente dovevamo partecipare al torneo di Rio e a Cape Town ma forse con questa vittoria i tecnici vorranno cambiare qualcosa. Ci vorrà anche un periodo di preparazione in palestra per arrivare al top al Mondiale. Però il prossimo fine settimana di sicuro siamo a Bellaria per le finali del campionato italiano. Ci tenevamo molto".