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L'ex allenatore del Gladbach ha guidato lo svizzero per un anno nella stagione del terzo posto in Bundesliga: "Intelligente e con personalità. Per vincere serve anche gente come lui"
“Smart guy”. Lucien Favre lo ripete due o tre volte, poi approfondisce. “Yann Sommer è un ragazzo intelligente, sveglio e di grande personalità”. L’allenatore svizzero l’ha avuto per un anno al Borussia Monchengladbach, stagione 2014-15. Insieme hanno agguantato il terzo posto in Bundesliga centrando la qualificazione ai gironi di Champions. Martedì sera ha visto il suo vecchio allievo volare da un palo all’altro trascinando l’Inter in finale della grande coppa. La prima di Yann, 36 anni, “un lavoratore instancabile”.