Un orso in un campo di mais si è
diretto di corsa verso una famiglia che, lo stava osservando, e
che è riuscita a riparare velocemente nella propria abitazione.
E' accaduto nei giorni scorsi a Tarcento (Udine), nei pressi
della salita al monte Bernadia. In mezzo al campo, poi si è
scoperto, c'erano anche dei cinghiali che hanno devastato le
coltivazioni e forse anche causato la fuga del plantigrado
"Mio figlio, assieme alla nuora e ai due nipotini stava
rientrando da una passeggiata serale - ha spiegato il nonno -
era l'imbrunire e, all'improvviso, nell'unico campo di mais
della zona, hanno notato qualcuno che sembrava stesse rubando le
pannocchie. Attirati da quella scena curiosa, si sono fermati
qualche minuto fino a quando dal campo è uscito l'orso, che ha
iniziato a correre nella loro direzione. Per fortuna, si
trovavano a pochi passi da casa e sono rientrati senza nemmeno
il tempo di avere paura. E l'animale si è diretto altrove".
Da un successivo sopralluogo, è emerso che al centro del
campo di mais c'era anche un insediamento di cinghiali. Proprio
la presenza di questi altri animali, che hanno devastato parte
delle colture, probabilmente hanno sconsigliato la permanenza in
zona del pur enorme antagonista.
Secondo quanto apprende l'ANSA, un'orsa - probabilmente una
femmina con anche cuccioli - era stata avvistata poche settimane
fa proprio sul monte Bernadia. Dell'episodio sono stati
informati sia la Forestale sia l'università di Udine che segue
da anni un progetto relativo al censimento degli orsi in Friuli
Venezia Giulia, alcuni dei quali sono stati muniti di radio
collare per monitorarne gli spostamenti.
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