Nell'ambito dell'attività di
repressione dello sfruttamento della prostituzione di donne di
nazionalità cinese, approfondendo le indagini che avevano
portato alla scoperta di un centro massaggi in via Flavia, i
Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Trieste
via Hermet, hanno denunciato in stato di libertà una cittadina
cinese, di 57 anni, per il reato di sfruttamento della
prostituzione.
I Carabinieri in una indagine coordinata dal pm Federico
Frezza hanno accertato che la donna obbligava una giovane
concittadina a prostituirsi in un centro massaggi in via San
Francesco. La ragazza, a differenza del caso documentato nella
prima fase di indagini, non veniva rinchiusa all'interno del
centro massaggi nelle ore notturne, avendo quindi un certo
"margine" di libertà. I militari hanno effettuato una
perquisizione nel centro massaggi e nell'abitazione della
maitresse rinvenendo materiale comprovante l'attività e 5.830
euro ritenuto somma provento del reato.
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