(di Gioia Giudici)
Nel giorno in cui l'America ha
attaccato l'Iran, dalle passerelle di Milano Moda Uomo Prada ha
mandato un messaggio chiaro: "c'è una necessità di cambiamento
perché oggi - ha detto Miuccia Prada - tutto è troppo e c'è
l'urgenza di fare qualcosa che suggerisca calma e gentilezza".
"Il concetto fondamentale - ha spiegato ancora la designer -
era il cambio di tono, da troppo aggressivo a gentile, calmo e
umano". Per questo, nella collezione uomo per la prossima
estate, disegnata insieme a Raf Simons, ci sono vari richiami al
mondo dell'infanzia, dal set con tappetoni morbidi a forma di
fiori ai pantaloncini corti da ragazzo: "Quando si arriva alla
gentilezza e alla serenità - ha continuato Miuccia Prada - c'è
sempre qualcosa di infantile, fresco e delicato, l'opposto di
ciò che è aggressivo e - ha aggiunto la stilista - non parliamo
solo di moda. Ognuno risponde alla situazione con gli strumenti
che ha".
Miuccia Prada e Raf Simons lo hanno fatto con il loro show
per la prossima primavera estate, accompagnato da canti di
uccellini, rumori di treni e auto in movimento. "Volevamo fare
qualcosa - ha aggiunto Raf Simons - che facesse sentire a
proprio agio e liberi, per quanto il momento lo consenta, in
modo positivo e bilanciato. Un invito ad esprimersi liberamente
con una collezione dove ogni elemento si può combinare all'altro
in modo istintivo".
Ecco così in passerella una serie di proposte da abbinare
liberamente, dalla tuta da ginnastica con le bande laterali
dall'aria vintage agli shorts minimi realizzati negli stessi
tessuti sartoriali del classico completo maschile, dalle camicie
lunghe come tuniche ai cappelli stile pagoda, dal doppiopetto
messo insieme alla maglia sportiva con la zip allo zaino da
trekking in un inedito rosa baby, dal trench rosso al pantalone
celeste fino alle infradito e alle bluse a motivi di margherite
giganti. E poi il pull minimo, come in una taglia da bambino, e
quello a righe, la blusa con scollo a barchetta in nylon
sovrapposta al dolcevita tecnico, il soprabito tagliato come un
blazer classico e la giacca di pelle. Una collezione "molto
Prada, lo riconosco anche io" ha scherzato Miuccia Prada,
parlando di questa moda libera che porta con sé un messaggio di
"speranza" che va oltre la passerella.
Debutterà in passerella a settembre, invece, il nuovo corso
di Versace, recentemente acquisito dal gruppo Prada. La
direzione creativa è stata affidata a Dario Vitale, ex Miu Miu,
ma Miuccia oggi ha precisato che lei non sarà in prima fila allo
show: "non c'entro niente con Versace, non mi vedrete - ha
concluso - da nessuna parte".
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