Contromano in autostrada, 10 morti e 108 feriti. Perché succede

13 ore fa 2

I dati dell'osservatorio Asaps parlano di 59 incidenti nei primi sette mesi del 2025. Come rendere gli svincoli più sicuri, a prova di errore

Alessandro Conti

Giornalista

7 agosto 2025 (modifica alle 13:29) - MILANO

Dall'inizio dell'anno i morti sono stati 10 e i feriti 108 con un'impennata a luglio. È il bilancio in vite umane dei primi sette mesi del 2025 di incidenti stradali provocati da veicoli che andavano contromano. Questi dati non provengono dal Viminale ma dall'osservatorio specifico istituito dall'Asaps, l'associazione sostenitori e amici della polizia stradale. Anche se mancano i crismi dell'ufficialità questi numeri fotografano una situazione che in termini statistici è poco rilevante, ma in termini umani e di allarme sociale è rilevantissima. Solo tra domenica 27 e giovedì 31 luglio le vittime sono state cinque tra le autostrade A4 e A22.

chi provoca gli incidenti

—  

Secondo i dati elaborati dall'Asaps nel 2024 sono stati 110 gli episodi di incidenti provocati dal contromano su strade e autostrade, di cui 16 mortali, che hanno causato 20 morti e 180 feriti. Di questi sono stati 33 gli episodi su autostrade e superstrade 30%. L'associazione ha anche elaborato una sorta di identikit dei guidatori che hanno percorso con il proprio mezzo nel senso di marcia vietato prima di schiantarsi: 13 persone (11,8%) in stato di ebbrezza o sotto l'influsso di droghe; persone straniere, 11 incidenti (10%); anziani 15 incidenti (13,6%), percentuale che sale al 31,3% per i soli incidenti con vittime mortali, pari a cinque episodi su 16 incidenti mortali. Nel 2025, da gennaio a luglio, l'Osservatorio Asaps-Sapidata ha registrato 59 episodi di cui 22 su autostrade e superstrade. Come detto sono stati sette i casi mortali con 10 vittime e 108 i feriti in totale. In quattro dei sette episodi mortali (57%), coinvolto un anziano over 65 anni. 

cosa provoca il contromano

—  

Rimane l'estrema pericolosità di episodi del genere e il dito è spesso puntato contro gli anziani anche se la casistica elaborata da Asaps afferma che i motivi del contromano possono essere molti: "Le cause possono essere molteplici - spiega Giordano Biserni, presidente dell'associazione -. Certamente il maltempo, certamente la nebbia, oltre che ad una particolare segnaletica, in qualche caso forse anche discutibile".  C'è poi il capitolo dei comportamenti umani "dovuti a tanti fattori. La distrazione del cellulare, che è la new entry nel rischio della strada,  altre situazioni che possono essere la fuga delle forze di polizia, casi in cui il guidatore si accorge di avere dimenticato il portafoglio del distributore dell'aria di servizio. Addirittura ci sono stati dei casi di suicidio".

cosa fare, segnaletica

—  

Se è difficile influire sui comportamenti individuali, qualcosa si può fare dal punto di vista delle infrastrutture per limitare i casi di contromano, ad esempio "una segnaletica verticale ancora più evidente - spiega Biserni - il famoso cartello giallo con la mano nera aperta, come succede in alcuni stati a noi confinanti. Soprattutto si potrebbe attivare un meccanismo di allarme per chi imbocca la rampa contromano o chi esce dall'area di servizio in senso vietato con un sistema fotocellula che legge la vettura che imbocca in senso contrario e fa scattare un suono acustico molto forte  o un segnale luminoso molto efficace e ampio rosso".

rinnovo patenti

—  

Riguardo il momento del rinnovo della patente a un anziano, suggerisce il presidente Asaps, si potrebbe fare in modo che la verifica del medico delle capacità della persona non si fermi solo a vista e udito ma vada "a certificare anche se le condizioni cognitive di orientamento sono quelle adeguate". Tuttavia, in certi casi "bisognerà arrivare però a un punto in cui si dice: «La patente la rinnoviamo, lei può guidare in area urbana per andare al supermercato, in farmacia, per andare a mangiare la pizza, per andare anche nell'ambito del territorio alla sagra della castagna o del tartufo, però lei non può più guidare in autostrada e magari in qualche caso non è opportuno che lei guidi la notte»".

Leggi l’intero articolo