
Christian Fioratti, allenatore della Primavera del Torino
I granata battono il Milan ai rigori (6-4). Oggi in finale (ore 21) trovano la Dea, che piega l’Inter (9-8) dal dischetto
dal nostro inviato Mario Pagliara
8 agosto - 00:22 - ALESSANDRIA
La tribuna pienissima dello stadio Moccagatta di Alessandria, tanto spettacolo in campo, colpi di scena e una più che buona qualità media di calcio. È molto positivo il bilancio della prima giornata del trofeo memorial Mamma e Papà Cairo, dedicato alla memoria della signora Maria Giulia Castelli e di Giuseppe Cairo, i genitori del presidente del Toro Urbano. Questa sera luci ancora ad Alessandria, perché arriva il meglio della manifestazione che ha aperto ufficialmente la stagione della categoria Primavera: alle ore 21 le formazioni giovanili del Torino e dell’Atalanta si affronteranno per la coppa. Prima, alle 17.30, Milan e Inter s’incroceranno nella finalina per il terzo posto.
caccia al tris
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In serata il Toro allenato da Christian Fioratti andrà a caccia del tris. I granata hanno trionfato nelle ultime due edizioni del torneo, e alle 21 proveranno a confermarsi contro l’Atalanta guidata in panchina da Giovanni Bosi. Ieri il Toro ha superato, nella sua semifinale, il Milan di Giovanni Renna con il punteggio di 6-4 dopo i calci di rigore, sotto gli occhi del tecnico della prima squadra granata Marco Baroni e del direttore dell’area tecnica Davide Vagnati, arrivati da Torino per seguire l’Under 20. Tra granata e rossoneri è finita con i tiri dal dischetto, dopo il pari (1-1) al novantesimo: nei minuti regolamentari, vantaggio milanista con il rigore trasformato da Borsani. All’inizio della ripresa, il Toro spreca un rigore con Gabellini (parato da Longoni), poi i rossoneri sfiorano il raddoppio fermandosi sulla traversa con Di Siena prima del pari di testa di Carvalho. Questa la sequenza dei rigori: Gabellini (Torino, gol), Pandolfi (Milan, parato da Siviero); Ferraris (T gol), Cappelletti (M gol); Gatto (T gol), Scotti (M gol); Olinga (T gol), Cullotta (M gol); Zaia (T gol).
ad oltranza
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Anche la semifinale del pomeriggio è stata decisa ai rigori: l’Atalanta ha battuto l’Inter 9-8, dopo l’1-1 dei tempi regolamentari. Vantaggio alla mezzora dell’interista Della Mora, pari all’inizio del secondo tempo dell’atalantino Mouisse. Dagli undici metri Atalanta e Inter sono andati avanti ad oltranza, decisivo è stato un errore di Sorino fermatosi sulla traversa. Questa la sequenza dei rigori: Humanes (Inter, gol), Mungari (Atalanta, gol); Putsen (I gol), Steffanoni (A gol); El Mahboubi (I gol), Ramaj (A gol); Kartelo (I gol), Gobbo (A gol); Cerpelletti (I gol), Cakolli (A gol); Maye (I gol), Ruiz de Valdivia (A gol); Strand (I gol), Leandri (A gol); Sorino (I traversa), Belli (A gol).