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"Era un periodo particolarmente difficile", ha spiegato in una lunga intervista l'attore. "Avevo bisogno di un nuovo inizio"
25 giugno - 13:07 - MILANO
Non è stato un periodo facile per Brad Pitt, al cinema in questi giorni con F1 – The Movie. Dopo aver vissuto anni tormentati, segnati da dipendenze, dolore e una profonda crisi personale, l'attore, oggi sessantunenne, ha scelto di raccontarsi senza filtri nel podcast Armchair Expert, condotto da Dax Shepard. Un dialogo intimo, in cui Pitt ripercorre i momenti più bui della sua vita: dal crollo seguito al divorzio con Angelina Jolie, alla lunga battaglia contro la dipendenza da alcol e marijuana, fino al nuovo equilibrio raggiunto anche grazie agli Alcolisti Anonimi.
Brad Pitt e il divorzio da Angelina Jolie
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Quando Angelina Jolie chiese il divorzio nel 2016, Brad Pitt si trovò improvvisamente a fare i conti con un'esistenza che gli stava sfuggendo di mano. "Ero praticamente in ginocchio", ha raccontato. "Provavo tutto e tutti. Qualsiasi cosa mi abbiano tirato addosso". E ancora: "Avevo bisogno di ricominciare. Avevo bisogno di darmi una svegliata".
La separazione non fu solo emotivamente devastante, ma segnò anche l'inizio di un'indagine per presunti abusi su uno dei figli durante un volo in jet privato. Sebbene Pitt sia stato poi scagionato da ogni accusa, quell'episodio ha lasciato cicatrici profonde. Due dei suoi sei figli hanno deciso di non portare più il suo cognome.
"Un nuovo inizio"
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Il divo di Fight Club non ha mai fatto mistero del dolore provato in quei mesi. "Era un periodo particolarmente difficile", ha spiegato. "Avevo bisogno di un nuovo inizio". La crisi lo ha spinto a cercare aiuto nella terapia e nei gruppi di sostegno. "Quando ho iniziato la terapia, ero tipo: 'E ho fatto questo, e ho fatto quello, e bla bla bla'. Era tutto molto disperato", ha detto Pitt, ammettendo di essere stato in passato un "testardo figlio di...". Poi, con una ritrovata lucidità, ha riconosciuto però anche i suoi punti di forza: "Quando ho pestato una m..., ero abbastanza bravo a prendermi la responsabilità e a rimediare. Ora è diventata una missione: ‘Cosa ci faccio con questo? Come posso sistemarlo?’”.
Brad pitt e l'abuso di alcol e marijuana
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Pitt ha confessato di aver vissuto un anno completamente "fuori controllo", durante il quale fumava marijuana già prima di colazione. "Per poco non ho anche smesso di recitare", ha ammesso. Il suo percorso di guarigione è iniziato con la decisione di entrare in un gruppo degli Alcolisti Anonimi. "È incredibile trovarsi tra tante persone capaci di condividere anche con ironia le loro debolezze, i loro passi falsi, i loro desideri, i loro dolori". Un'esperienza che alla fine dei conti si è rivelata fondamentale.
La prima volta che Brad Pitt parlò pubblicamente degli Alcolisti Anonimi fu nel 2019, in un'intervista al New York Times. Allora disse: "Ero andato troppo oltre e l’alcol era un vizio da cui dovevo assolutamente liberarmi". In quel momento, mise da parte la voce di suo padre che gli diceva di non mostrarsi mai debole e si affidò al gruppo. "Improvvisamente mi sono ritrovato seduto in una stanza, circondato da uomini che raccontavano i loro problemi a estranei nel modo più onesto e aperto che avessi mai visto", ha spiegato. "Era uno spazio sicuro in cui nessuno ti giudicava per quello che avevi fatto, e quindi tu non giudicavi te stesso. È stata una catarsi. Mi sono sentito davvero libero di tirare fuori il mio lato peggiore, guardarlo in faccia, mostrarlo agli altri".
La Gazzetta dello Sport
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