Bisseck, 32 milioni non bastano: l'Inter vuole di più dal Crystal Palace. La trattativa

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L'offerta degli inglesi non soddisfa i nerazzurri. In mediana se parte Zielinski Frendrup in pole

Francesco Pietrella

Giornalista

30 luglio - 23:35 - MILANO

L’Inter sta giocando più partite a scacchi nello stesso momento. L’avversario principale ha i suoi stessi colori e vive a un’oretta di macchina più a Est, a Bergamo, casa dei Percassi e di Ademola Lookman, l'obiettivo numero uno per l'attacco. Gli altri sono sparpagliati per l’Italia. Partiamo dalla difesa. Ormai defilato Leoni, valutato 40 milioni dal Parma, l’obiettivo dei piani alti nerazzurri è Koni De Winter, centrale belga di 23 anni reduce da un paio di stagioni buone a Genova. Il prezzo di partenza è 25 milioni (trattabili). 

de winter

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L’ex Juve, comunque, arriverebbe in caso di un’eventuale uscita. L’indiziato numero uno è Yann Aurel Bisseck, centrale tedesco valutato almeno 40 milioni. Qui la partita a scacchi è contro il Crystal Palace: la mossa degli inglesi, che fin qui hanno speso solo una manciata di milioni per l’esterno Borna Sosa, è stata spingersi fino a 32. Non bastano. Per lasciar andare Bisseck – preso nel 2023 dall’Aarhus per 7 - i nerazzurri ne chiedono di più. Situazione da monitorare.

zielinski e asllani

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La seconda partita è a centrocampo, anche qui su fronti diversi. Risolto il caso Calhanoglu, pronto a restare ad Appiano, c’è da sciogliere i nodi legati ad Asllani e Zielinski. Il primo partirà al 100%. È fuori dai piani di Chivu e dovrà trovarsi una squadra, ma fin qui ha rifiutato varie destinazioni, su tutte il Betis, perché punta a restare in Italia (piace a Bologna e Fiorentina). Zielinski, invece, ha un mercato complesso. Lo dicono i numeri. Il polacco ha 31 anni, un contratto fino al 2028 e guadagna 4,5 milioni netti l’anno. Arriva da un’annata ombrosa condizionata da un paio di infortuni. L’ultimo gli ha fatto saltare il Mondiale per Club. Il minutaggio della stagione scorsa - 971’ in campionato - non era così basso dal 2012-13. A quei tempi aveva 19 anni, giocava sulla trequarti e si divideva tra la Primavera dell’Udinese e la prima squadra. Una soluzione plausibile potrebbe essere il campionato saudita, che lo corteggiò già l’anno scorso. Frattesi rinnoverà il contratto, invece: pronto un adeguamento dal 2029 al 2030 con un ritocco economico. 

frendrup

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L’uscita di Zielinski sbloccherebbe un centrocampista. Nel mirino c’è Morten Frendrup, 24 anni, randellatore di centrocampo reduce da due ottime annate al Ferraris. Costa 20 milioni ed è legato ai rossoblù fino al 2028. L’alternativa è Mandela Keita del Parma, già allenato da Chivu, ma il danese piace perché porterebbe caratteristiche uniche in rosa: Frendrup è il re delle “stats” difensive. L’anno scorso è stato il primo centrocampista della Serie A per tackle vinti, 61, e il secondo nei primi cinque campionati d’Europa dietro Andrey Santos dello Strasburgo. È stato anche primo per intercetti insieme a De Roon (47), primo per dribbling intercettati (34) e primo per bloccaggi (46). Ha viaggiato a una media di 2,8 contrasti vinti a partita (secondo) e 1,4 intercetti (quinto). Notevole anche il numero di duelli vinti: più del 50%. Perfetto per un centrocampo a due. Ma prima l’Inter deve vendere.

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