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Al Bentegodi la squadra di Zanetti domina ma non riesce a segnare. Mezz'ora senza incidere per il nuovo bomber di Nicola
Dal nostro inviato Matteo Pierelli
15 settembre 2025 (modifica alle 20:34) - VERONA
Il Verona fa la partita, crea tanto, ma non riesce mai a buttarla dentro, complice anche un Emil Audero in stato di grazia che ferma tutti i tentativi degli avversari. Così la Cremonese, che al 14’ della ripresa ha salutato il debutto in Serie A di Vardy (e quello di Sarmiento), salva la pelle e porta a casa uno 0-0 che è grasso che cola visto l’andamento della partita. I grigiorossi salgono così al terzo posto (con l’Udinese) a quota sette punti dopo tre giornate, a sole due lunghezze dalle capolista Napoli e Juve e davanti a Milan e Inter. Chi l’avrebbe detto. L’Hellas invece si morde le mani per l’occasione mancata e per la mira storta, ma questo punticino gli permette di lasciare l’ultima posizione e soprattutto di riscattare la brutta prova di Roma contro la Lazio. Verranno giorni migliori.
verona sprecone
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Nessuna novità nel Verona: Gagliardini, arrivato pochi giorni fa, subito titolare, con Bernede e Serdar ai fianchi, mentre nel 3-5-2 di Paolo Zanetti davanti c’è la coppia Giovane-Orban, quest’ultimo al debutto in Serie A. Dall’altra parte la Cremonose, schierata con lo stesso modulo, piazza Bondo in mezzo al campo, mentre in attacco Davide Nicola opta per Bonazzoli al fianco di Sanabria. E’ l’Hellas, che tornava al Bentegodi dopo quattro mesi, a partire meglio. Le occasioni migliori capitano sui piedi di Giovane, che dopo un quarto d’ora si fa chiudere lo specchio della porta da Audero in uscita e poco dopo non è fortunato su un tiro a giro che esce di un soffio. ll Verona fa la partita, grazie a un centrocampo in palla trascinato da Serdar. Ancora Giovane ci prova dalla lunga distanza ma Audero fa buona guardia. La Cremonese appare più timida del solito, sono rare le incursioni nella metà campo avversaria. A Sanabria e Bonazzoli arrivano pochi palloni utili, mentre i gialloblù sprecano ancora due grandi occasioni davanti al portiere. Prima con Orban (33’) e poi con Bradaric (41’): entrambe le volte Audero riesce a metterci una pezza. Il Verona chiude il primo tempo con otto angoli a zero che dice molto sull’andamento dei primi 45 minuti.
super audero
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Nella ripresa il Verona abbassa un po’ l’intensità e la Cremonese riesce più spesso a uscire dal guscio. Vardy (con Sarmiento e Grassi) entra al 59’ ma è ancora il Verona a farsi pericoloso con il solito Giovane, che dopo una splendida serpentina conclude a rete trovando ancora sulla sua strada super Audero. Che poco dopo ferma anche Orban. Il portiere della Cremonese è in grande forma e blocca tutti i tentativi degli avversari. Nel finale ci prova Sarmiento da lontano ma Montipò non si fa sorprendere, poi è il Verona a non sfruttare un altro contropiede con Sarr e Giovane: finisce con uno 0-0 che accontenta solo la Cremonese.
