Arrighetti e Moretto travolte dagli insulti sui social dopo le nozze: "In Italia c'è ancora tanto da fare"

4 ore fa 1

Le due campionesse si sono unite civilmente lo scorso 13 giugno partecipando poi al Liguria pride, ricevendo una valanga di odio sui social

Riccardo Cristilli

24 giugno - 09:06 - MILANO

Valentina Arrighetti e Gaia Moretto, ex campionesse di volley di Conegliano, si sono sposate civilmente lo scorso 13 agosto. Una grande festa con amici e parenti, che hanno raccontato attraverso i social pubblicando video e foto della giornata e che hanno concluso partecipando al Liguria Pride di Genova.

arrighetti e moretto gli insulti dopo le nozze

—  

Sotto i loro post sui social, accanto a tanti messaggi di affetto e di auguri, le due donne sono state travolte anche da una sfilza di insulti omofobi, volgari e sessisti. Negli ultimi giorni così Valentina Arrighetti e Gaia Moretto hanno deciso di raccogliere sia le manifestazioni d'affetto e vicinanza che quelle d'odio in un video pubblicato sui social. "In Italia c'è ancora tanto da fare" ha detto Moretto in un'intervista al Corriere della Sera, sottolineando però come le nuove generazioni siano più "attente, inclusive e sensibili". Immaginando i social come uno specchio della società, la campionessa di volley ha evidenziato come sulla piattaforma utilizzata tra i giovani, TikTok, i commenti sono spesso più rispettosi mentre "su Facebook e Instagram frequentati da persone più grandi si è scesi di livello". Non è però solo una questione generazionale, dal suo punto di vista il problema è culturale. 

c'è ancora tanto da fare

—  

Il video che Valentina e Gaia hanno pubblicato sui social è dedicato a chi ha rivolto loro messaggi d'amore e d'affetto perché #TuttoilrestoENoia, come hanno scritto non volendo dare attenzione a chi le ha insultate. Il loro obiettivo era però quello di mettere in luce come l'omofobia e il sessismo siano ancora molto presenti nel nostro paese. "Non siamo sorprese ma è la prima volta che, essendoci trovate così esposte, tutto questo ci ha toccato in prima persona" hanno aggiunto le due donne. Molti utenti hanno insultato soprattutto Valentina per l'abito che aveva il giorno dell'unione civile: "Se fossero stati due uomini non li avrebbero insultati allo stesso modo, perché non indosserebbero due abiti da sposa. Noi abbiamo messo ciò che ci faceva sentire a nostro agio". Secondo Moretto: "Siamo ancora troppo schiavi di stereotipi di genere dove il maschio ha sempre una posizione dominante".

sensibilizzare l'opinione pubblica

—  

Un odio social che le due donne non avevano mai vissuto nella loro vita di tutti i giorni: "Non ci siamo mai nascoste" ha detto al Corriere della Sera Gaia Moretto, "ma non abbiamo fatto neanche grandi proclami, abbiamo vissuto la nostra relazione come una coppia qualsiasi". Secondo l'ex campionessa per gli sportivi professionisti non è facile vivere liberamente la propria sessualità: "Viviamo in un mondo etero-normato, avere una relazione omosessuale vuol dire essere in minoranza, quindi avere una maggiore esposizione mediatica che implica farsi portavoce ance non volontariamente della propria condizione ed è molto dispendioso in termini di energie, per questo magari si preferisce la riservatezza. Certo nello sport femminile è più tollerato, in quello maschile è un tabù grande". L'ondata di odio che le ha travolte potrebbe diventare un modo per sensibilizzare l'opinione pubblica: "Vogliamo provare a trasformare l'odio in un messaggio su quanto l'omofobia sia reale".

Leggi l’intero articolo