Dodici icone della storia sportiva del Biscione in vendita a Monterey. Riflettori puntati sulla rara 33/2 Daytona e la Giulia TZ-1 "double bouble" di Nabokov, senza dimenticare la Giulia Sprint Gta
Dodici Alfa Romeo storiche dell'epoca d'oro delle corse saranno offerte all'asta di RM Sotheby's dedicata alla Quadrifoglio Collection in occasione della Monterey Car Week il 15 e 16 agosto. Dai prototipi alle vetture turismo, attraversando l'epoca più competitiva di Autodelta, ogni auto racconta un aspetto fondamentale dell'eredità agonistica del Biscione. In primo piano l'Alfa Romeo T33/2 Daytona del 1968, un raro prototipo V8 di serie con un'importante storia agonistica alle spalle, e un esemplare unico di Giulia TZ-1 Double Bubble del 1964, ordinata da Dmitri Nabokov figlio dello scrittore Vladimir Nabokov.
Alfa da corsa indimenticabili
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La regina della Quadrifoglio Collection è l'Alfa Romeo T33/2 Daytona del 1968, che arriva all'asta ad un prezzo di stima tra il milione e 700.000 e i due milioni di dollari. Si tratta di una delle sole dieci T33/2 sopravvissute, si ritiene che la vettura col telaio 015 sia stata la prima dotata del raro motore V8 da 2,5 litri. Con una importantissima storia sportiva alle spalle, ha gareggiato con Autodelta nel 1968 e con il Team VDS nel 1969 in competizioni quali la 24 Ore di Daytona del 1968, la Targa Florio, la 1000 km del Nürburgring, la 1000 km di Monza e la 1000 km di Spa del 1969. Restaurata dall'ex meccanico Autodelta Marcello Gambi negli anni Novanta, è stata acquistata nel 2006 da David Jacobs, ex campione di sci e imprenditore di abbigliamento da sci di Boulder, in Colorado, che l'ha riportata in pista alla Le Mans Classic e alla Monterey Historics del 2009, prima di arrivare nelle mani dell'ultimo proprietario.
giulia e giulietta
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Sono le più ricercate dai collezionisti Alfa Romeo le vatture che RM Sotheby's propone a catalogo nell'asta di Monterey il 15 e 16 agosto. Modelli iconici come la Giulietta SZ Coda Tronca del 1961, nata dalla collaborazione tra Alfa Romeo e la carrozzeria Zagato, inconfondibile per la linea e il taglio del lunotto posteriore. La vettura, che ha un passato in gara a Daytona, Sebring, Bridgehampton e Bahamas Speed Week con il Martini & Rossi Racing Team, viene offerta con un prezzo di stima tra i 400.000 e i 500.000 dollari. Quotazioni importanti anche per l'Alfa Romeo 1750 GTAm del 1970, una delle sole 40 costruite da Autodelta, consegnata in Belgio e guidata dal pilota Franz Abraham, che arriva all'asta con prezzo di stima tra i 200.000 e i 250.000 dollari, e per l'Alfa Romeo Giulia Sprint Gta del 1966, veloce, leggera e piena di carattere, proposta con un prezzo di stima tra i 125.000 e i 175.000 dollari.
l'Alfa "lolita"
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Fra le Alfa Romeo più ambite della Quadrifoglio Collection c'è anche l' Alfa Romeo Giulia TZ-1 "Double Bubble" del 1964, che arriva all'asta con un prezzo di stima tra i 700.000 e i 900.000 dollari. Si tratta delll'unica TZ-1 originariamente consegnata con il tetto cosiddetto a "doppia gobba", ordinata su misura da Dmitri Nabokov, figlio di Vladimir, il famoso romanziere creatore di Lolita. Dmitri era un grande appassionato di auto sportive. Completata nell'aprile del 1964, la vettura con numero di telaio 750061 fu verniciata in bianco con sedili rivestiti in pelle nera: Nabokov, che misurava quasi un metro e 95 con il casco da corsa, affermò di aver richiesto personalmente questa caratteristica proprio per motivi di spazio, e infatti l'auto è l'unica TZ-1 consegnata nuova con il tetto double boubble. Dopo aver corso in Europa e in Australia ed aver ha "posato" sulla copertina di Sports Car World nel 1969, la TZ1 è passata di mano e rimasta di proprietà dello stesso collezionista per 34 anni.