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Lo spagnolo continua l'incredibile striscia sull'erba dal 2023, imponendosi in 1h20' sul francese senza correre rischi. Giocherà per un posto in finale contro Rune o Bautista Agut
“Sto sempre meglio”. Non sono solo parole, Carlos Alcaraz lo ha dimostrato coi fatti, liquidando 7-5 6-4 il francese Arthur Rinderknech in un’ora e 20’ di gioco e guadagnandosi la semifinale dell’Atp 500 del Queen’s contro uno tra Holger Rune e Roberto Bautista Agut. Stavolta niente maratone, come nel secondo turno, per lo spagnolo numero 2 del mondo, ma un crescendo di colpi e una dimostrazione di forza buona per la vittoria consecutiva numero 16, quello che allunga la miglior striscia della sua carriera.
LE CHIAVI
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Alcaraz non ha mai rischiato niente. Il servizio che stavolta è preciso e affidabile (9 ace e il 60% di prime palle dentro), i colpi vincenti (14 in totale) sono precisi e fanno paura. Rinderknech, che aveva messo paura ad Alcaraz nel primo turno al Queen’s 2023 portandolo al terzo, non ha mai una palla break e viene sempre punito nelle due che concede. Il confronto era impari da subito e il fatto che Alcaraz stia crescendo sull’erba si è visto di continuo in campo. Quando ha chiuso la partita, l’ovazione dei 9070 della Andy Murray Arena tutta piena è stato un testamento ai suoi progressi. “Mi sento decisamente meglio rispetto al primo giorno e migliorare è quello che sto cercando di fare - ha raccontato Alcaraz -. Mi sento alla grande, sono felice di aver giocato ad un alto livello. Fisicamente potrei stare meglio e pensavo che dopo le oltre tre ore contro Munar mi sarei sentito peggio, ma come tennisti recuperare è quello che dobbiamo fare e fare di tutto per riuscirci. Ma sono contento sia durata solo un’ora e 20 stavolta”.
LA PARTITA
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Alcaraz costruisce il 7-5 del primo set convertendo nell’11° gioco la prima palla break della partita, poi chiude col secondo set point. Rinderknech cede molto prima nel secondo parziale, perdendo la battuta già al quinto gioco, e Alcaraz la chiude al secondo match point. Con questa fanno 23 vittorie in 24 partite sull’erba dall’inizio del 2023, con l’unica sconfitta al secondo turno del Queen’s lo scorso anno contro Jack Draper. Il britannico quest’anno è dall’altra parte del tabellone e giocherà la prima semifinale domani contro il ceco Jiri Lehecka. Draper sta migliorando, ma Alcaraz sembra già pronto per salire ad un livello altissimo giusto in tempo per l’inizio di Wimbledon. Jannik Sinner è avvisato.
