Il personal trainer era stato aggredito in strada a Milano nell'aprile del 2024
6 maggio - 14:07 - MILANO
Sono cadute le accuse a carico di Fedez per quello che riguarda il caso dell'aggressione subita da Cristiano Iovino nell'aprile del 2024. A decidere di archiviare definitivamente l'inchiesta che aveva coinvolto il rapper è stato il Gip di Milano: secondo quanto emerso, infatti, non ci sarebbero prove che ci sia stata effettivamente una rissa tra il personal trainer (che non aveva nemmeno denunciato dopo l'accaduto) e il cantante. Soddisfazione da parte degli avvocati dell'ex marito di Chiara Ferragni, che hanno commentato la fine di questa storia.
Fedez-Cristiano Iovino, inchiesta archiviata
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Il Gip di Milano ha disposto l'archiviazione definitiva dell'inchiesta che ha coinvolto il rapper Fedez, per il caso dell'aggressione subita da Cristiano Iovino. Il personal trainer non aveva presentato querela dopo quell'evento e non si era fatto nemmeno refertare dai sanitari le lesioni che aveva subito. Inoltre, aveva accettato dal cantante 10mila euro per firmare un atto transattivo che avrebbe messo la parole fine sulla questione.
Il pm di Milano Michela Bordieri ha chiesto l'archiviazione del caso, come avevano fatto anche i difensori di Fedez, Gabriele Minniti e Andrea Pietrolucci, di fronte alle accuse di rissa e lesioni a suo carico. Legali che ora commentano così la decisione dei giudici: "Il provvedimento di archiviazione esclude, finalmente, ogni responsabilità del nostro assistito e rappresenta la miglior risposta al pesante processo mediatico a cui lo stesso è stato sottoposto da un anno".
La Procura è stata convinta anche dalle immagini di una telecamera di sorveglianza depositate dagli avvocati del cantante. Da quei frame non era possibile stabilire che il rapper fosse coinvolto nella rissa. Questo caso è anche entrato nell'inchiesta "Doppia curva" della Dda di Milano.
l'aggressione ai danni di cristiano iovino
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Cristiano Iovino era stato aggredito nella notte tra il 21 e il 22 aprile 2024 da un gruppo di persone, tra le quali anche alcuni ultras del Milan. Gli aggressori erano arrivati su un van dove il personal trainer vive, dopo che qualche ora prima lui aveva avuto una lite piuttosto accesa nella discoteca del centro di Milano The Club. In quell'occasione Cristian Rosiello, guardaspalle di Fedez, lo aveva preso a schiaffi e pugni. Poco distante c'era anche Fedez, visibilmente agitato e con gli amici intorno intenti a trattenerlo. Si ipotizza che la lite nel locale possa essere nata a causa di una ragazza.
Cristian Iovino è stato aggredito in via Marco Ulpio Traiano intorno alle 3.30. A chiamare i Carabinieri è stata una guardia giurata che lavora proprio nel condominio dove il personal trainer abita. Quella notte ha dovuto aprire velocemente la porta di ingresso al residente per farlo scappare dai suoi aggressori. Era stato proprio lui a riconoscere il rapper.
La Gazzetta dello Sport
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