Accordo sull'ingaggio e limiti alle commissioni: Juve e David sempre più vicini all'accordo

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Comolli negli Stati Uniti, la fiducia cresce: via libera ad uno stipendio da 6 milioni a stagione. Resta da limare anche il premio alla firma

Dal nostro inviato Filippo Cornacchia

26 giugno - 12:54 - SEATTLE

La Signora si vuole regalare Jonathan David come premio per la qualificazione agli ottavi del Mondiale per Club. Ai 7 milioni della Fifa – già sicuri a prescindere da come finirà lo scontro diretto di stasera – potrebbero aggiungersi da un momento all’altro i 25 gol del bomber canadese. L’affare per lo svincolato di lusso è sempre più caldo: contatti positivi e continui. Il dg della Juventus Damien Comolli ieri sera è sbarcato a Orlando, sede del quartier generale dei bianconeri negli Usa, con una valigia piena di ottimismo. Merito della determinazione dell’ex Lilla, che vuole salire in fretta sul treno bianconero a costo di guadagnare meno che altrove. Ma decisiva è stata anche la reattività della Juventus: l’offerta al ribasso è stata immediata dopo i nuovi segnali ricevuti da David nel weekend. Tanto che adesso la fiducia cresce e le tempistiche si riducono. Comolli nelle ultime ore ha fatto il punto di mercato con gli altri dirigenti (Scanavino e Chiellini) e con l’allenatore, Igor Tudor, e dalla Florida continua a trattare con gli agenti del canadese per chiudere l’operazione in tempi brevi. Se tutto procedesse per il meglio, la fumata bianca potrebbe arrivare a cavallo tra il post City e l’ottavo di finale del Mondiale (30 giugno/ 1luglio). Trovata l’intesa sullo stipendio (6 più bonus) e sul premio d’entrata, si lavora a oltranza per limare le commissioni: ballano diversi milioni, però David ha chiesto al suo entourage di agevolare il raggiungimento dell’accordo totale.

kolo e vlahovic?

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Il canadese, che intanto continua a segnare con la nazionale, è a un passo dalla Juventus. Il suo sempre più probabile ingaggio a parametro zero sarà solo il primo tassello della ristrutturazione dell’attacco e consentirà a Comolli di gestire con minori ansie la trattativa con il Psg per il rinnovo del prestito di Randal Kolo Muani e la situazione di Dusan Vlahovic, che ha il contratto in scadenza.

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Tudor vorrebbe trattenere dopo il Mondiale tanto Kolo Muani quanto Francisco Conceiçao: se per il francese fuori dal progetto tecnico di Luis Enrique prevale l’ottimismo, per il figlio d’arte proseguono i contatti con il Porto, che in questo momento sta facendo valere la clausola da 30 milioni. Comolli cerca uno sconto e tratta, ma allo stesso tempo si guarda intorno e valuta Jadon Sancho, per il quale c’è stato un sondaggio con il Manchester United. L’inglese è un’alternativa a Conceiçao. Ore decisive per la doppia operazione Weah-Mbangula al Nottingham Forest. Affare da 25 milioni con i bonus. I due esterni, in campo durante la rifinitura pre City, attendono il via libera. Alla doppia cessione seguirà almeno un colpo in fascia: piacciono Wesley (Flamengo), Dodò (Fiorentina) e Nuno Tavares (Lazio).

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