Petrolio in Italia, da quali Paesi arriva il greggio

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Ecco i Paesi da cui Roma importa il proprio petrolio. In calo gli ordini dal Medio Oriente

Marco Bruckner

26 giugno - 16:18 - MILANO

Tra gli effetti della guerra in Iran c'è stata anche la preoccupazione per la possibile chiusura dello stretto di Hormuz, che è sotto il controllo di Teheran. Un tratto lungo 161 chilometri e largo appena 33 da cui però passa circa il 20% delle forniture mondiali di greggio e oltre il 10% di quelle di gas. Timori a parte andiamo a scoprire quali sono gli stati da cui l'Italia importa il suo petrolio. I dati riportati, aggiornati all'aprile del 2025, sono stati elaborati da Unem (Unione energie per la mobilità).

africa e paesi ex urss

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La Libia è il Paese da cui l'Italia importa più greggio. Ad aprile 2025, sono 4.332.000 le tonnellate di petrolio arrivate da Tripoli, cifra pari al 24,5% delle importazioni totali e del 5,1% più alta rispetto al dato del 2024. In generale, l'Africa è l'area da cui proviene la maggior parte del greggio italiano: 40,8% del totale (7.218.000 tonnellate, +4,6% sul 2024). La seconda area di provenienza è quella dei Paesi ex-Urss, ovvero Azerbaijan e Kazakhstan, da cui l'Italia, arrivati al mese di aprile, ha importato 5.481.000 tonnellate di greggio, pari al 31% del totale. Un dato in calo dell'8% rispetto al 2024: in particolare, sono diminuiti parecchio (-15,6%) gli ordini dal Kazakhstan.

medio oriente, america ed europa

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Data l'attuale situazione geopolitica, ad attirare particolare attenzione sono le importazioni italiane di greggio dal Medio Oriente. Considerati i diversi conflitti maturati nella zona negli ultimi anni, non deve sorprendere che gli ordini nell'area siano calati: ad aprile 2025 sono state importate 2.160.000 tonnellate di greggio, pari al 12,2% del totale. Si registra dunque un calo del 33% rispetto al dato del 2024. In particolare, le importazioni dall'Iraq sono crollate del 34,1% (quelle dall'Arabia Saudita del 20,8). Il greggio importato dal Medio Oriente è stato poco meno di quello arrivato dal continente americano, da cui abbiamo importato 2.166.000 tonnellate. Anche qui il dato è in calo, precisamente del 20,4%. Molto al ribasso gli ordini dagli Usa: -40,9%. Sono invece in aumento le importazioni dall'Europa: 672.000 le tonnellate, pari al 3,8% del totale (+12,7%). Infine, questi i dati relativi agli ordini totali di greggio italiano arrivati all'aprile del 2025: 17.696.000 tonnellate, con il dato che è in calo dell'8,8%.

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