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Il turco realizza la rete del momentaneo 1-1 nel pazzo 4-4 dell'Allianz contro i tedeschi. Il 13 settembre 1995 Ale aveva firmato il suo primo gol nella massima competizione europea contro lo stesso avversario
Giornalista
16 settembre 2025 (modifica alle 23:21) - MILANO
L'avversario è lo stesso, la dinamica incredibilmente simile, la data... quasi: 13 settembre 1995-16 settembre 2025. Per tre giorni (e qualche metro in campo), Kenan Yildiz non imita alla perfezione il suo idolo Alex Del Piero, che proprio contro il Borussia Dortmund, quasi 11mila giorni fa, aveva trovato la sua prima rete in Champions League. Il famoso "gol alla Del Piero", che proprio al Westfalen Stadium aveva visto la sua "epifania".
yildiz e il gol alla del piero
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Trent'anni fa, Ale era al debutto nella massima competizione europea e ci aveva messo 37 minuti a trovare la magica traiettoria che poi lo avrebbe contraddistinto per tutta la carriera: vertice sinistro dell'area, rientro sul destro a liberarsi dell'avversario e palla nell'angolino opposto della porta di Klos. Yildiz, che aveva già imitato Alex una stagione fa, bagnando con un gol, contro il Psv Eindhoven, il debutto in Champions League, nello spettacolare 4-4 contro i gialloneri ha calciato da qualche metro più all'interno del campo, ma il movimento a fare fuori Ryerson ha davvero ricordato quello del suo idolo e predecessore. Una similitudine celebrata anche dalla Juve con un post sui social: "Quel tiro, quel gol, con quella traiettoria, contro il Borussia Dortmund. Abbiamo (ri)pensato tutti alla stessa rete...".
il dialogo tra yildiz e del piero
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"Il gol che hai fatto è meraviglioso, ne sono particolarmente felice, perché anche a me piaceva fare gol così - lo accoglie Del Piero a Sky -. È uno spettacolo di traiettoria, la palla che va fuori e rientra, da destra e sinistra e dall'alto verso il basso. Complimenti". "Non avevo mai visto il tuo gol, complimenti - ribatte il turco, come sempre visibilmente emozionato quando dialoga con il suo riferimento -. Penso che sia stato un gesto istintivo: ho visto che c'era un po' di spazio e ho calciato. Sono contento di aver fatto un gol così bello e del fatto che siamo riusciti a rimontare".
