La fortuna arride ai Gonzaga. A Mantova, un fortunatissimo giocatore ha grattato via l’incredulità e incassato 5 milioni di euro con un biglietto “Ultra Numerissimi”, uno dei più ricchi e ambiti tra i Gratta e Vinci in circolazione. Una vincita da capogiro che sfida ogni statistica e trasforma un anonimo giorno qualunque in un evento da ricordare: mentre in tanti continuano a inseguire il sogno a vuoto, qui il sogno ha preso forma... in contanti. E ora? Champagne che scorre, sorrisi larghi e – forse – una nuova vita che comincia. Ma attenzione, ecco i 5 consigli degli esperti per non perdere tutto quello che si è guadagnato.
5 errori finanziari da "non commettere": parla Debach (eToro) all'Adnkronos
"Quando la fortuna bussa alla porta, la vera sfida non è riceverla". È saperla gestire. Ecco, secondo Gabriel Debach, market analyst di eToro interpellato dall'Adnkronos, i 5 errori più gravi da evitare quando ti trovi con un capitale improvviso:
1. Confondere la liquidità con la ricchezza. Avere tanti soldi in conto dà l’illusione di controllo. Ma la liquidità senza strategia è come carburante senza direzione: prima o poi prende fuoco. Il vero patrimonio è quello che sai far crescere nel tempo, non quello che guardi dall’app bancaria.
2. Agire di impulso. Spendere o investire senza un piano è come tuffarsi in mare aperto senza sapere nuotare. Il consiglio è il più difficile: fermati. Respira. Rifletti. La pazienza, in finanza, è una forma di protezione.
3. Ignorare la pianificazione. Senza un piano, ogni scelta è un rischio. Obiettivi chiari, orizzonti temporali definiti, gestione del rischio calibrata, diversificazione: non è roba da ricchi, è la base per non tornare poveri.
4. Dimenticare il fisco. Capital gain, successioni, rendite. Una corretta pianificazione fiscale è una strategia difensiva, non una formalità.
5. Rimandare. Il tempo è l’unico asset che non puoi comprare. Rinviare la gestione significa lasciare che qualcun altro decida per te. Alla fine, anche la prudenza ha una scadenza: si chiama inflazione.
Occhio ai furbetti: parla Calì (Copernico Sim) all'Adnkronos
"Vincere 5 milioni di euro al Gratta e Vinci è un evento straordinario che, però, può trasformarsi in una maledizione se gestito male. Si sono visti diversi casi che hanno portato i vincitori addirittura, dopo tempo, a peggiorare la propria situazione, non è mai semplice gestire delle grosse fortune arrivate "per caso". Il monito di Pietro Calì, executive partner di Copernico Sim. "Esistono, in linea generale, degli errori assolutamente da non commettere per gestire al meglio la vincita.
In particolare:
1. Spendere subito in modo impulsivo (l’istinto può essere quello di comprare auto, case di lusso, viaggi esotici o fare regali. Ma senza un piano, il capitale si erode in fretta).
2. Non pianificare correttamente i flussi di cassa (dunque ad esempio non valutare i costi di gestione di case, auto acquisite con la vincita).
3. Non proteggere il capitale dalla svalutazione (inflazione). Tenere milioni fermi sul conto corrente o in strumenti a tasso reale negativo può erodere il potere d’acquisto rapidamente, la soluzione potrebbe essere destinare una parte del capitale a strumenti indicizzati o produttivi come azioni, obbligazioni, real assets.
4. Investire senza competenze o affidarsi a “furbetti”, chi vince tanti soldi attira consulenti improvvisati, venditori aggressivi o truffatori. Investire in criptovalute, forex o schemi piramidali senza capirli può bruciare milioni.
5. Trascurare l’aspetto fiscale degli investimenti (efficienza fiscale). Conviene dunque preferire strumenti con tassazione differita o sfruttare Piani Individuali di Risparmio, compensare minusvalenze, ecc.
Analizzando tutti i vari aspetti, sono davvero molti i possibili ostacoli che si possono incontrare, affidarsi a professionisti riconosciuti e indipendenti può davvero aiutare il vincitore a gestire e affrontare al meglio tali ostacoli. (di Andrea Persili)