Vieira, assist a Masini: "Dà sempre tutto per questo Genoa"

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Il tecnico promuove il giovane centrocampista dopo l’ottima prova contro la Juventus

Filippo Grimaldi

Giornalista

3 aprile - 11:54 - GENOVA

La prossima missione del Genoa di Vieira? La quota salvezza da raggiungere entro fine mese, prima di affrontare le ultime gare della stagione contro le squadre top del campionato (Milan, Napoli, Atalanta e Bologna). Tradotto: quattro-cinque punti da raccogliere per il tecnico francese nelle prossime quattro sfide, a cominciare dalla gara con l’Udinese, domani sera al Ferraris. Per farcela, il tecnico punterà ancora sul giovane Patrizio Masini, una delle conferme più liete di questo finale di campionato, che contro la Juve a Torino si è permesso il lusso di fare un sombrero a Thuram (riuscito, peraltro), è stato fra i migliori rossoblù in campo e, dulcis in fundo, s’è preso la lode pubblica di Vieira stesso "perché dà sempre tutto per la squadra ed è esattamente quello che vogliamo dai nostri giocatori". 

Settimana particolare

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Un’investitura importante, nella settimana in cui l’Under 18 di Ruotolo festeggia la vittoria al Torneo di Viareggio, a conferma di una cantera che continua a produrre talenti. La storia di Masini, poi, è doppiamente speciale, perché alla fine la vita fa i suoi giri e restituisce quello che il destino ti ha tolto. Lui lo sa bene e quando dice "se penso dov’ero la scorsa estate e dove invece sono adesso...", il motivo è semplice. Gli scorre addosso tutto il film di una vita che non è stata certo facile, anzi. Nell’estate scorsa, quella a cui fa riferimento il centrocampista rossoblù, lui era un semplice aggregato alla prima squadra. Poco spazio all’inizio del campionato, finché Vieira, abituato a premiare il merito gli ha dato sempre più spazio, fino a quando è apparso chiaro che Masini sarebbe diventato uno dei titolarissimi del Genoa di oggi, e pure di domani. Non è un caso che le due migliori occasioni del Grifone in casa di Vlahovic e compagni siano nate proprio da altrettanti affondi di Masini, che nella cantera del Grifone, lui di dichiarata fede rossoblù, era entrato all’età di dieci anni, nel 2011. Un’annata felice, la sua, che ai tempi dell’Under 17 giocava insieme a un certo... Rovella. Masini ha fatto tutto il suo percorso nel settore giovanile fino a diventare il capitano della Primavera dopo essere stato quello della stessa leva Under 17. 

Nuova storia

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Dopo un lungo girovagare in prestito e un infortunio che ne aveva messo a rischio la carriera, Patrizio è tornato alla base aprendo un nuovo capitolo della sua lunga vita genoana. Nello scorso gennaio ha festeggiato pure il primo gol in A, appena tre mesi dopo l’esordio in A. A Pegli stanno costruendo il Grifone prossimo venturo, seguendo i principi della sostenibilità finanziaria e del giusto mix fra senatori e giovani. Domani sera, oltre a lui, Vieira darà spazio a Venturino, un altro emergente destinato a un futuro luminoso in rossoblù.

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