
Emilio Deleidi
22 agosto - 10:09 - MILANO
Nascono in Cina, ma vengono modificate e ribattezzate nel nostro Paese. Sempre più numerose, portano i nomi Cirelli, Emc Auto e DR Automobiles
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La pacifica "invasione" orientale
La Cirelli 2 dell'immagine qui sopra è un tipico esempio di un fenomeno che sta sempre più interessando il nostro mercato: l'importazione di auto cinesi che vengono modificate e ridenominate nel nostro Paese. La strada è stata aperta da Massimo Di Risio, ex pilota e concessionario molisano che già nel 2006 aveva iniziato a trasformare, nei suoi impianti di Macchia d'Isernia, un Suv della Chery, vendendolo con il marchio DR. Negli ultimi anni, con la crescita dell'industria automobilistica cinese, il suo esempio è stato seguito da diversi imprenditori, come Paolo Daniele Cirelli, oggi presidente della Cirelli Motor Company, che vende auto con il proprio brand.
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