Theo, Maignan e quei rinnovi con le spine: l'ultimo mese aiuterà a scongelarli?

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 Goalkeeper Mike Maignan (R) of AC Milan speaks to teammate Theo Hernandez during the UEFA Champions League 2024/25 League Phase MD3 match between AC Milan and Club Brugge KV at Stadio San Siro on October 22, 2024 in Milan, Italy. (Photo by Sara Cavallini/AC Milan via Getty Images)

Prima del derby di Coppa Italia il dt Moncada ha spiegato che i contatti con agenti e giocatori sono costanti. Intanto Mike è tornato "Magic" e Hernandez con il nuovo sistema di gioco ha preso fiducia: una situazione che va affrontata a prescindere da chi sarà il ds

Marco Pasotto

28 aprile - 12:24 - MILANO

Ibra si era spinto abbastanza in là: "Stiamo parlando, per noi è tutto sotto controllo. Sono molto contenti al Milan e vogliono continuare al Milan, più di questo non c’è". Due mesi dopo le parole del super consulente rossonero, nel prepartita del derby di ritorno di Coppa Italia sono arrivate quelle del dt Moncada: "Stiamo lavorando ogni giorno, con agenti e giocatori. Parliamo ogni giorno con loro". "Loro" sono Theo Hernandez e Mike Maignan e le dichiarazioni dirigenziali hanno per oggetto i rispettivi rinnovi contrattuali. Per la piega che ha preso la faccenda, viene da dire che Zlatan probabilmente aveva peccato di ottimismo eccessivo - ma c'era la volontà di trasmettere all'esterno segnali positivi in una stagione che aveva già preso una brutta china -, ed è più raccomandabile e verosimile la prudenza di Moncada. Ma intanto la stagione scorre, offre scariche di positività come la possibilità di mettere le mani sul secondo titolo stagionale, e gli scenari restano fluidi. Di certo vincere aiuta non solo a vincere, ma magari anche a osservare alcune situazioni con occhi diversi. In ogni caso, una situazione che andrà affrontata a prescindere da chi sarà il ds.

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