Yildiz, ore di riflessione in casa Juve: multa o punizione esemplare?

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Dopo il pentimento nello spogliatoio, il turco oggi si è scusato sui social per il rosso contro il Monza. E la società riflette sul provvedimento da adottare nei suoi confronti

Giovanni Albanese

Collaboratore

28 aprile - 15:06 - TORINO

Multa o punizione esemplare? Se ne sta parlando in queste ore alla Continassa: il brutto gesto di Yildiz durante Juve-Monza, espulso prima dell'intervallo e per il quale i bianconeri hanno dovuto giocare la ripresa in inferiorità numerica, non passerà inosservato. La linea del club, visto il pentimento mostrato dal calciatore che emerge anche dal suo ultimo messaggio pubblicato sui social, vuole essere più formativa che punitiva: le iniziative di dialogo della dirigenza in queste ore puntano soprattutto a indirizzare il 10 bianconero a una presa di coscienza sulle responsabilità che ha in quanto stella emergente del nuovo ciclo juventino. Per questo, più che una multa che in qualche modo resterebbe fredda nella sua consistenza, si potrebbe optare per un gesto più significativo all'indirizzo della squadra: magari una cena fuori, com'è successo in qualche circostanza passata.

le scuse

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Intanto Kenan, dopo la gomitata rifilata a Bianco che gli è costata l'espulsione, sui propri canali social ha ammesso di essere "profondamente dispiaciuto per quanto è accaduto ieri sera in campo. Non era mia intenzione colpire il mio avversario e mi scuso con lui. Mi preme chiarire che si tratta di un gesto andato oltre le mie reali intenzioni e che non riflette la mia natura e il mio modo di vivere il calcio - ha scritto -. Vorrei ribadire le mie scuse per quanto accaduto anche ai miei compagni, al mio allenatore e allo staff, al club e ai tifosi e ringraziarli per il loro supporto che anche in questa situazione non è mai mancato". Tudor nel post match aveva raccontato come Yildiz si fosse "nascosto sotto l'asciugamano" nello spogliatoio, consapevole fin da subito di aver rischiato di rovinare la partita che la Juve stava conducendo con la massima attenzione in vantaggio per 2-0.

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