L’italiano si era imposto sulla pista statunitense nel 2008 dopo un duello con Nicky Hayden. Stavolta la vittoria arriva alla 8 Ore di Indianapolis con la Bmw del team Wrt insieme al campione van der Linde e a Weerts
Federico Mariani
19 ottobre - 12:30 - MILANO
La storia si ripete: Valentino Rossi torna a vincere sul circuito di Indianapolis 17 anni dopo. Era il 14 settembre 2008 quando il fuoriclasse italiano trionfava nel celebre impianto statunitense. Il successo maturò dopo un lungo duello con Nicky Hayden, concluso prima del previsto, complice l’interruzione della gara per il maltempo. Una vittoria cruciale per involarsi verso l’ottavo titolo iridato. Diciassette anni più tardi riecco Rossi davanti a tutti, stavolta non in sella alla Yamaha M1, ma al volante della Bmw M4 GT3 Evo numero 46 del team Wrt. Ovvero l’auto con cui Valentino ha conquistato la 8 Ore di Indianapolis insieme al belga Charles Weerts e al sudafricano Kelvin van der Linde, suoi compagni di equipaggio.
la gara
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Come nel 2008 la pioggia ha inciso fortemente sulla corsa. Quando mancava poco più di un’ora al termine, la direzione gara ha imposto un primo stop esponendo la bandiera rossa: forte l’allarme per fulmini caduti nella zona. Una volta ripresa la competizione, la Bmw guidata da van der Linde ha azzeccato il momento migliore per effettuare il pit stop, anticipando gli avversari e ritrovandosi così al comando. Dopo la bandiera gialla esposta per un problema che ha fermato la Mercedes-Lone Star Racing #80 all’ingresso della corsia box, ecco la pioggia battente e la decisione di neutralizzare i tempi. Così la Bmw M4 numero 46 si è imposta davanti alla Mercedes-GruppeM Racing #88, guidata da Maro Engel, Luca Stolz e Tom Kalender. Terza la Bmw numero 777 del Team Wrt, gestita da Al Faisal Al Zubair, Augusto Farfus e Raffaele Marciello.
STORICO
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Rossi trionfa all’esordio nell’Intercontinental GT Challenge. Inoltre è il primo pilota capace di vincere a Indianapolis con le due e le quattro ruote. Valentino ha ammesso: “Siamo anche stati molto fortunati. Vincere qui è speciale dopo esserci riuscito in MotoGP, nel 2008”. La vittoria consente anche a van der Linde di conquistare il titolo, diventando il primo a bissare il successo nel GT World Challenge Europe nella stessa stagione. Il risultato rende felice lo stesso Rossi: “Sono contento di averlo aiutato a diventare campione”. Festeggia anche Bmw, regina tra i costruttori.