23 ore fa
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Spotify va oltre i contenuti, lavora ad una chat per dare la possibilità agli utenti di condividere musica, podcast e audiolibri e tenerli così inchiodati alla piattaforma. A partire da questa settimana, in alcuni mercati selezionati al momento non specificati, sia gli utenti free che quelli a pagamento con almeno 16 anni di età potranno scambiarsi consigli e contenuti audio senza mai uscire da Spotify con la funzione Messaggi.
"Il consiglio giusto può innescare un'ottima conversazione con le persone a te più vicine. I messaggi sono un modo veloce e conveniente per condividere e chattare su ciò che stai ascoltando con le persone a cui tieni", scrive la piattaforma sul suo blog.
Per accedere alla funzione Messaggi basta toccare l'icona di condivisione mentre si ascolta un brano, un podcast o un audiolibro nella schermata di riproduzione e da qui è possibile scegliere un amico a cui inviare il contenuto. Gli utenti possono inviare messaggi sia a chi fa parte del proprio piano Spotify, sia ad altri con cui si è già interagito sulla piattaforma "I messaggi aprono anche nuove opportunità per artisti, autori e creatori - conclude Spotify - più utenti possono spargere la voce sulla traccia di un artista o sul podcast di un creatore con i propri amici e familiari, favorendone la scoperta". La piattaforma, contestualmente al lancio della funzione, mette a disposizione anche strumenti per tutelare la privacy: ogni utente può accettare o rifiutare richieste di messaggi, bloccare mittenti indesiderati o disattivare del tutto la funzione Messages. Inoltre, si possono segnalare contenuti sospetti o abusi.
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