17 ore fa
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Ora lo storico marchio e la denominazione verranno messi all'asta. I debiti dovrebbero superare i 10 milioni di euro
La Spal è ufficialmente fallita. La società di Ferrara che ad inizio giugno non si era iscritta a prossimo campionato di Serie C, "dopo numerosi tentativi di individuare soluzioni concrete che potessero garantire la continuità del progetto sportivo e societario", è sparita dalla geografia del calcio italiano. E adesso anche lo storico marchio e la denominazione verranno messi all'asta. L'ultima partita della Spal è stata il playout di Lega Pro di quasi tre mesi fa contro il Milan, che ha condannato l'Under23 rossonera alla retrocessione in D.
quale futuro?
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La giudice Anna Ghedini, dopo l’udienza di questa mattina, ha deciso la liquidazione giudiziale della società Spal Srl di proprietà di Joe Tacopina e Marcello Follano. Come da prassi, è stato nominato il curatore fallimentare che dovrà gestire debiti che tra giocatori, fornitori e dipendenti dovrebbero superare i dieci milioni di euro. La nuova società, la “Ars et Labor”, si è iscritta al campionato di Eccellenza e per ora non potrà utilizzare né il vecchio marchio né la vecchia denominazione.
