Jannik debutterà mercoledì (diretta Netflix) contro Tsitsipas alle 18.30. In serata ha raggiunto l'Arabia Saudita. Con lui Vagnozzi e il fisioterapista Resnicoff
Vacanze finite, si torna al lavoro. Jannik Sinner è arrivato questa sera a Riad dove da mercoledì alle 18.30 ora italiana (diretta esclusiva su Netflix) sarà in campo al Six Kings Slam. Il numero 2 al mondo, che aveva dovuto ritirarsi a Shanghai a causa dei crampi, ha fatto qualche giorno di meritata vacanza e poi ha ripreso ad allenarsi con Simone Vagnozzi, mentre Darren Cahill si unirà alla squadra a partire dal torneo di Vienna, dal 20 ottobre.
Con il tecnico italiano ha viaggiato anche Alejandro Resnicoff, il fisioterapista argentino da poco inserito nel team. Un segnale importante, che sottolinea quanto per Jannik sia importante curare al massimo il fisico dopo i crampi che lo hanno fermato in Cina. Un imprevisto che ha infastidito parecchio l'altoatesino, già stoppato tre mesi per la sospensione con la Wada. In Arabia Saudita, dove è stato campione lo scorso anno, lo aspetta il primo rivale del torneo-esibizione, Stefanos Tsitsipas. Se Jannik, che lunedì svolgerà il primo allenamento alla Anb Arena dovesse battere il greco, approderebbe alle semifinali dove è in attesa Novak Djokovic. Il serbo, fermato in semifinale dal monegasco Valentin Vacherot, numero 204 al mondo che ha conquistato il Masters 1000 cinese, sta cercando di riprendersi dopo le difficoltà avute in campo. Dolori muscolari, problemi alla schiena e di stomaco non gli hanno permesso di raggiungere la sfida per il titolo.
IL NUMERO 1
—
Entrerà direttamente in semifinale a Riad anche Carlos Alcaraz, che dopo il successo di Tokyo, negli stessi giorni in cui Sinner trionfava a Pechino, ha deciso di non giocare Shanghai per darsi un po' di tregua. Il numero 1 al mondo, che ha già confermato la propria presenza anche alle Finals di Davis a Bologna dal 18 novembre, si è dedicato a un po' di relax casalingo e qualche giro di golf, compresa la Pro Am dell'Open di Spagna insieme a Jon Rahm. Completano il quadro dei partecipanti Taylor Fritz e Alexander Zverev, anche loro prematuramente usciti dal 1000 cinese, che si affronteranno ai quarti di finale. Il montepremi è noto: un milione e mezzo di gettone e sei per chi solleverà il trofeo. Un buon motivo per fare gli straordinari.