Serie A-1, Trapani a mille: batte Venezia e azzera il -4. Cantù, Cremona e Tortona ok

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I siciliani vincono dopo un supplementare con Allen e Petrucelli che realizzano 24 punti a testa. Bortolani super nel successo dei canturini su Reggio Emilia

Matteo Briolini e Gian Marco Calvaresi

12 ottobre - 21:07 - MILANO

Nell’anticipo delle 12, Cantù riassapora la vittoria in Serie A 1616 giorni dopo l’ultima volta. La squadra di coach Brienza supera Reggio Emilia 83-78 dopo aver inseguito per larghi tratti, grazie a un quarto periodo di gran voglia e intensità. Agli emiliani non bastano i 27 punti di Cheatam. Sorride invece Trapani, che fa due su due in campionato (e azzera la penalizzazione di 4 punti arrivata in estate per inadempienze amministrative) al termine di un match tiratissimo contro Venezia: la squadra di Repesa vince 109-102 dopo un supplementare grazie a Allen, Ford e Petrucelli, tutti sopra quota 20 punti. Cremona rialza la testa, grazie a 20 punti di Willis e batte Sassari (79-75). Secondo ko per i ragazzi di Bulleri. Prosegue il momento magico di Tortona che travolge Treviso (107-95) all’esordio nel nuovo impianto casalingo. Top scorer Vital, autore di 20 punti. Negli anticipi del sabato, sono arrivati i due punti per Milano (61-94 a Varese) e Bologna (82-80 a Udine). Vittoriosa anche Brescia, 72-63, contro Trento. 

CANTÙ-REGGIO EMILIA 83-78

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In un PalaDesio caldo per la prima in casa in Serie A dopo 4 anni di attesa, le prime battute sono un autentico Cheatam-show: segna solo lui (9 punti) per Reggio nei primi 6', e costringe coach Brienza a rivedere il piano partita: fuori Basile, dentro Ajayi. L'assolo di Cheatam, però, continua per tutto il primo tempo, chiuso dallo statunitense a 20 punti. Reggio sembra in controllo per oltre 20 minuti: sfrutta le palle perse di Cantù (17) e i rimbalzi offensivi per scappare un paio di volte fino al +11 (43-54 al 25'). I padroni di casa riescono comunque a trovare le contromisure, con la fisicità di Ajayi e Ballo e con le triple di Bortolani. Nel finale, poi, si ribalta tutto: Reggio smette di segnare, complice un ritmo spezzato dai falli e pessime percentuali in lunetta (12/21), mentre Basile e Sneed, fin lì non pervenuti, risultano decisivi con canestri e rimbalzi offensivi. Ci pensa De Nicolao poi a chiudere i conti, realizzando la tripla dell'83-78 a 13 secondi dalla sirena. 

Cantù: Bortolani 17, Ajayi 14, Sneed 10 

Reggio Emilia: Cheatam 27, Caupain 15, Barford 9 

TRAPANI-VENEZIA 109-102 d.t.s.

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Il copione dell'avvio di gara si sviluppa in area. Entrambe le squadre attaccano in penetrazione, con Allen molto coinvolto per Trapani. La Shark dà la prima scossa alla partita a inizio secondo quarto: Petrucelli attacca ripetutamente il ferro dando il via a un 9-0 di parziale. L'ex Brescia è inarrestabile e chiude la prima frazione con 18 punti. Cole e Parks tengono in partita Venezia, che torna negli spogliatoi sotto 47-42 nonostante 9 perse e 8 rimbalzi offensivi subiti. E quando tre triple di Rossato mandano Trapani sul 64-55, la Reyer reagisce con la difesa: parziale di 12-2 e tutto in equilibrio per il finale. Il quarto periodo si gioca in volata, con botta e risposta tra Ford-Allen e Cole-Bowman. Negli ultimi 30'' succede di tutto: sull'89-89, Tessitori segna battendo Eboua in post, ma Ford risponde ancora in penetrazione, poi Bowman perde un pallone sanguinoso e viene graziato da Allen, che sbaglia la tripla della vittoria. Lo statunitense si riscatta però nel supplementare: sono lui e Alibegovic gli eroi per gli Shark, realizzando i canestri che valgono l'allungo decisivo, prima che Petrucelli chiuda definitivamente la partita col canestro del +7. 

Trapani: Allen 24, Petrucelli 24, Ford 23 

Venezia: Cole 24, Bowman 14, Tessitori 13 

CREMONA-SASSARI 79-75

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Nella gara tra le deluse della prima giornata sono i padroni di casa a sorridere. L’avvio è all’insegna dell’equilibrio. Le squadre faticano a trovare ritmo offensivo (9-13 per gli ospiti al 10’). La squadra di Bulleri però prova subito un allungo, sfruttando la fisicità di Thomas e il pick and roll tra Buie e Vincini, che vale il 6-13 al 7’. Jones riaccende la Vanoli con una tripla. Il match prosegue punto a punto anche nel secondo quarto. Casarin firma subito 5 punti, che tengono a contatto gli uomini di Brotto, che poi trovano il vantaggio, dopo le triple di Grant e Veronesi (24-23 al 14’). Buie, Willis, Mezzanotte, Beliauskas confermano l’aumento generale delle percentuali del secondo periodo, segnando dall’arco. Grant, in penetrazione, risponde all’appoggio di McGlynn. Sassari chiude il primo tempo in vantaggio (34-37) dopo un canestro di Thomas. Nel secondo tempo una serie di giocate in post basso di McGlynn consente ai sardi di scappare (39-54 al 26’). La Vanoli si rifà sotto con le triple di Willis e Burns e i liberi di Jones (53-56 al 30’) L’ultimo periodo inizia con le squadre che corrono tanto in transizione. Veronesi e Burns provano a far scappare i lombardi, ma Buie non ci sta (73-71 al 36’). Nel finale, la squadra di Brotto è avanti di un possesso (78-75), Casarin non chiude il discorso dall’arco, ma la Dinamo non ne approfitta, perdendo il pallone con Buie. Burns sigilla la vittoria cremonese dalla lunetta. 

Cremona: Willis 20, Casarin 14, Grant 11 

Sassari: McGlynn 16, Buie 15, Marshall Jr 10. 

TORTONA-TREVISO 107-95

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L’esordio della Bertram nella nuovissima Cittadella dello Sport è scoppiettante. Dopo il successo di Milano, in una gara a basso ritmo, i piemontesi mostrano altre caratteristiche e giocano una gara fatta di tante transizioni ed efficacia offensiva. In avvio meglio gli ospiti che con Stephens al ferro e i canestri dei tiratori, Olisevicius e Ragland, firmano lo 0-5 iniziale. Manjon e una penetrazione di Pecchia svegliano la Bertram. Il ritmo offensivo di Tortona cresce grazie al dinamismo di Gorham e Biligha e alle folate di Vital e Manjon, ma Ragland dall’arco e una transizione finalizzata di Miaschi mantengono avanti la Nutribullet (9-17 al 5’). Un gioco da quattro punti di Rismaa e un canestro di Baldasso tengono i padroni di casa a contatto, ma Treviso resta avanti al 10’. Gli uomini di Fioretti cambiano faccia nel secondo quarto, con la tripla di Chapman e soprattutto con il pick and roll tra Hubb e Olejniczak, che frutta un break di 10-0 ai piemontesi (34-32 al 13’). La Nutribullet è nelle mani di un ottimo Stephens, preciso nei pressi del ferro (14 punti al 20’). Manjon, da oltre l’arco e un recupero con schiacciata di Biligha firmano il 5-0 della Bertram (42-39 al 16’). Nel finale di primo tempo, i padroni di casa trovano la fuga. I canestri di Ghoram e Hubb prima e una bella affondata di Vital poi fissano il +10 (57-47) piemontese al 20’. Il copione della gara resta lo stesso anche nella ripresa. Gli uomini di Fioretti corrono tanto e Treviso non riesce ad arginarli. Rismaa e Vital continuano a segnare e il vantaggio del Derthona cresce (85-73 al 30’). I padroni di casa viaggiano a ritmi altissimi, soprattutto in attacco e la Nutribullet, nonostante qualche squillo di Miaschi, Ragland e Pinkins ad inizio ultimo periodo, non riesce a rientrare. 

Tortona: Vital 20, Baldasso 16, Manjon 15 

Treviso: Olisevicius 20, Abdur-Rahkman 18, Stephens 16

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