Condizioni meteo avverse avevano impedito il recupero giovedì. Il Soccorso valdostano è riuscito a raggiungerli nelle prime ore dell'alba
Giacomo Martiradonna
22 agosto - 09:21 - MILANO
Gli alpinisti tedeschi costretti a passare la notte in quota sono stati raggiunti e portati in salvo dal Soccorso alpino valdostano nelle prime ore di oggi. I due erano rimasti bloccati sul Gemello del Breithorn, nel massiccio del Monte Rosa, a circa 4.000 metri di altitudine. Una volta recuperati, sono stati trasferiti all'ospedale Parini di Aosta dove verranno effettuati accertamenti: le loro condizioni sono giudicate buone. I tentativi di salvataggio avviati giovedì non erano andati a buon fine a causa del maltempo.
Bloccati sul Monte Rosa
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Tutto è iniziato durante la discesa, quando la corda si è incastrata nelle doppie. Impossibile dunque avanzare in sicurezza. È così che è iniziato l'incubo per i due alpinisti, immobilizzati a quota 4.070 metri. Le operazioni di soccorso si sono subito rivelate proibitive, a causa della scarsa visibilità e delle condizioni meteo avverse. Fallito anche un avvicinamento via terra da parte delle guide alpine valdostane, giudicato troppo rischioso per l'elevato pericolo di valanghe e la presenza di crepacci. Si era tentato anche di intervenire in elicottero dal versante svizzero, ma senza successo.
Alpinisti bloccati sul Monte Rosa, Le manovre di soccorso
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La svolta è arrivata nelle prime ore dell'alba di venerdì 22 agosto, con una finestra meteo più favorevole che ha consentito ai soccorritori di raggiungere gli alpinisti. Dopo ore di attesa in quota, passate a cercare riparo come suggerito dall'operatore della centrale unica di soccorso, i due sono quindi stati recuperati e trasportati a valle. L'intervento si è concluso rapidamente e senza conseguenze gravi per i protagonisti, che hanno ricevuto immediata assistenza medica ad Aosta.