Sacchi: "In Serie A vorrei bellezza e idee. Il mio Milan pressava negli anni 80, oggi invece..."

L'ex ct fa le carte al campionato: "Juve ancora incompleta, l'Inter deve dare tempo a Chivu, il Milan è più compatto intorno ad Allegri e può provarci per lo scudetto ma vedo favorito il Napoli. Lukaku ko? Io vinsi senza Van Basten..."

a rrigo Sacchi, come tutte le squadre di Serie A, scalda i motori: si avvicina la partenza e lui, che di calcio si nutre, non vede l’ora di accomodarsi a tavola e farsi servire il pasto. "Mi auguro che ci siano nuove idee tattiche, che gli allenatori pensino a far giocare bene le squadre, che prevalga il desiderio di regalare spettacolo. Vorrei che il campionato fosse finalmente una vetrina e che la gente rimanesse a bocca aperta per la bellezza e la varietà di proposte".