Rocchi e le polemiche: "Bisseck da rigore. Gimenez da rosso, serve uniformità"

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Il designatore fa chiarezza a Dazn: "C’è molta tensione gare tiratissime". Rabbia dell'Inter per i casi con la Lazio

Matteo Dalla Vite

Giornalista

20 maggio - 00:23 - MILANO

È stata la penultima di campionato: è parsa come alcuni film passati, ovvero un’altra giornata nella quale malumori, proteste, recriminazioni e “cattivi pensieri” hanno deragliato un po’ o aperto il campo a polemiche ed esondazioni. "C’è molta tensione, partite tiratissime ma gli arbitri - dice Rocchi a Open Var - restano lucidissimi". 

rabbia inter

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Veniamo agli episodi partendo da Inter-Lazio. Il gol dell’1-1 è considerato corretto ma trae tutti in inganno l’azione dell’Assistente-1 Meli che considera Vecino in fuorigioco impattante. Bandierina alzata, incautamente. La posizione di Dia, invece, viene considerata ininfluente. Morale: errore dell’assistente e Var che controlla un fuorigioco che non c’è. Il rigore causato da Bisseck: viene giudicato tale, sia per il braccio sinistro largo e sia perché il difendente nerazzurro lo porta verso il pallone. E la questione Guida-Avar? Negli audio fa praticamente tutto il Var, Di Paolo. Le esternazioni riguardo il “non arbitrare il Napoli” da parte del fischietto di Torre Annunziata non sono piaciute ai vertici ma in questo caso pare proprio che il varista abbia preso in carico tutta la decisione. E l’Inter? La rabbia resta, per l’1-1 (Dia è davanti a tutti) e per l’intervento del Var in occasione del rigore per braccio di Bisseck e non per Ndicka-Bisseck (e allora ci fu l’errore da parte del Var nel non intervenire). "Bisseck apre il braccio, voi vi giocate la vita? Anche noi" spiega Chiffi a Barella dopo revisione. E Rocchi: "Allarga il gomito ed è un rigore da assegnare. Chiffi ok".

Gimenez e Beukema: rossi

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 Difformità rilevata, invece, fra campionato e finale di Coppa Italia: la gomitata di Gimenez a Mancini è stata (anche secondo i vertici arbitrali) considerata da rosso con il Var Mazzoleni che - presente anche alla finale di Coppa Italia nelle vesti di Avar - non aveva contribuito a considerare allo stesso modo quel gesto (simile ma forse non per intensità) Beukema-Gabbia. Insomma: serve una linea univoca. "È condotta violenta - dice Rocchi - non si gioca il pallone, gesto non bello di Gimenez, questa è la strada che dobbiamo seguire, serve coerenza e disincentivare questi gesti. Beukema? Era meno intensa ma è il gesto: era da rosso". Uniformità cercasi.

pasalic e freuler

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 E poi? Per i vertici è stato corretto togliere il rigore col Var in Parma-Napoli (per fallo precedente, Marini e Aureliano Var e Avar), non è stato ritenuto punibile un tocco di mano (Balogh) nella stessa gara. Intanto Gianluca Rocchi, a margine di un premio ricevuto alla carriera, dice: "Con Open Var se anche c’è un errore lo mettiamo tranquillamente a disposizione di tutti. Non so quante categorie sono così aperte ad ammettere l’errore, sembra che per noi sia dovuto farlo. Soddisfatto della stagione? Deve ancora finire il campionato. Non dò giudizi". Ah, retrodatando: per i vertici è stato corretto annullare il rigore Pasalic-Koné ("Obiettivo è ridurre i rigori leggeri: uno così non può essere concesso" dice Rocchi a Open Var) e non era da rigore Mc Kennie-Freuler. "Situazione complessa valutata bene da Doveri in campo - dice Rocchi -. Freuler entra nella linea di corsa del difendente. La difesa del pallone? È una lettura ma si vede la corsa lineare di McKennie". 

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