Angelica Addeo, brand manager di Ventura, ha raccontato a Gazzetta Active di come i prodotti vegetali stiano diventando sempre più importanti nel mondo dello sport e non solo
Redazione
17 aprile - 08:19 - MILANO
Negli ultimi anni, il mercato delle barrette alimentari ha subito un’evoluzione significativa, spostandosi sempre più verso prodotti naturali, bilanciati e adatti a un pubblico attento alla qualità degli ingredienti. Lo ha spiegato a Gazzetta Active Angelica Addeo, brand manager di Ventura, che ha raccontato il modo in cui si lavora per creare prodotti totalmente vegetali, l’importanza della qualità degli ingredienti e il modo in cui negli anni si sia creato un rapporto di fiducia con gli sportivi, che permette di migliorarsi reciprocamente, coniugando benessere e prestazioni sportive: “Quando nel 2019 ci siamo avvicinati al mercato delle barrette ci siamo resi conto di una netta divisione: da una parte le barrette di cereali che avevano la caratteristica di essere cotte; dall’altra invece c’erano le prime idee di barrette senza cereali ma con frutta secca ed essiccata, non cotte ma fondamentalmente pressate a freddo, con un processo che permette di mantenere le qualità organolettiche degli ingredienti. Lavorando con la frutta secca, abbiamo sempre avuto un’attenzione particolare per le materie prime, ed è stato naturale orientarci su prodotti che avessero poca lavorazione e preservassero le materie prime, orientandoci su barrette 100% ‘plant based’ lavorate a freddo, senza zuccheri aggiunti, senza latte, soia, glutine, edulcoranti, sciroppi, coloranti e conservanti”.
L’importanza degli ingredienti
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Diversi studi negli ultimi anni hanno posto l’attenzione sull’importanza delle proteine vegetali e del modo in cui dovrebbero essere alternate a quelle animali per garantire un corretto equilibrio proteico. Proprio per questo, come spiega Addeo, è stato fatto un importante lavoro di ricerca sulla qualità degli ingredienti: “Già da diverso tempo stavamo studiando le proprietà proteiche vegetali delle nostre materie prime, pensiamo alle arachidi: non solo sono una fonte naturale di proteine vegetali, ma sono complete dei 9 amminoacidi essenziali che il nostro organismo non è in grado di produrre da solo ma deve ottenere dal cibo”. Diversi studi hanno infatti dimostrato gli importanti benefici delle arachidi, le cui proteine sono un valido alleato contro i dolori muscolari, ma questo legume aiuta anche a regolare i livelli della pressione sanguigna e contribuisce al controllo del peso Spiega Addeo: “Alle arachidi abbiamo dedicato una barretta apposita, mescolando la pasta di arachidi ai datteri e alle proteine dei semi di zucca, un’altra fonte importante di proteine vegetali che consente di aumentare l’apporto proteico vegetale complessivo. Con questa logica abbiamo realizzato una linea di barrette, con un buon potere saziante. Ce lo hanno confermato anche i brand ambassador e talent sportivi che collaborano con noi. Le nostre barrette si inseriscono in un contesto fortemente presidiato dalle multinazionali: il mercato in Italia di barrette sportive (energetiche e proteiche sia animali che vegetali) insieme a quelle con frutta, semi e cereali vale 132 milioni di euro, in base ai dati forniti dalla società Circana (aggiornati a Dicembre 2024). Essere riusciti – venendo dall’ortofrutta – a posizionarci e a farci apprezzare in questo mondo è una grande soddisfazione. L’obiettivo è far capire ai consumatori che il nostro approccio pulito e puro alle barrette può essere la soluzione migliore per chi è più attento alla nutrizione e alle performance”.
Comodità e sport
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Ventura ha lavorato per rendere le barrette sempre più accessibili anche agli sportivi. Spiega Addeo: “Abbiamo messo la massima cura sulla scelta degli ingredienti, abbiamo lavorato sul potere saziante, ma anche sulla comodità di utilizzo: le barrette hanno un ‘pre-taglio’ che permette – soprattutto agli sportivi in movimento – di spezzarle comodamente e consumarle con facilità. Pensiamo ai ciclisti, che solitamente portano le barrette nella tasca posteriore della maglia: possono aprirla, spezzarla e tenere l’altra parte in tasca per ogni evenienza. Le barrette andrebbero poi consumate anche mezz’ora dopo l’allenamento, in modo da garantire l’assorbimento della proteina quando il muscolo ne ha più bisogno e ha bisogno di essere ricondizionato: si tratta di un ottimo modo per reintegrare velocemente le proteine nel muscolo. Del resto, le proteine contribuiscono alla crescita della massa muscolare, al mantenimento del tono muscolare e aiutano le ossa a rimanere sane, quindi sono particolarmente importanti quando c’è un grosso utilizzo delle articolazioni. Per questo è utile integrare l’alimentazione con le proteine vegetali, ancor di più negli sportivi e nelle persone sopra i 50 anni”.

Rapporto con gli sportivi
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Negli anni, Ventura ha instaurato un rapporto di reciproca collaborazione con i campioni dello sport, dalla scialpinista Martina Valmassoi all’ex campione italiano di surf Roberto D’Amico, a cui si è aggiunta Elena Curtoni, campionessa di discesa libera e slalom gigante. E negli anni si sono avvicendate anche icone del mondo sportivo podistico italiano: “È una questione di autenticità. Vogliamo creare con gli sportivi un rapporto autentico e seguirli nella loro vita, che è fatta comunque di grandi sacrifici e di tanto lavoro. Abbiamo fatto un percorso bello e virtuoso insieme a loro, sponsorizzando diverse gare come la recente Milano Marathon. Amiamo essere vicini agli sportivi e confrontarci con loro. Ad esempio, la sciatrice Elena Curtoni – nostra brand ambassador da due anni – ci racconta quali sono i suoi allenamenti e ci spiega di cosa ha bisogno, parlandoci della durezza dei suoi allenamenti e del dispendio di energie che comportano: anche per questo abbiamo una crema di mandorle alto-proteica che consente quasi di raddoppiare la presenza di proteine, diminuendo i grassi della pasta di mandorle. Cerchiamo quindi di lavorare in funzione di ciò di cui gli atleti hanno bisogno” spiega Addeo. Ultimo, ma non meno importante, è il padel: “Ci siamo avvicinati quasi per gioco, ma in realtà è un mondo in grandissima crescita, e abbiamo creato un format chiamato ‘Ventura Padel Marathon’, una vera e propria maratona di padel con 125 coppie in un fine settimana. Giocano tutti, si divertono tutti, e la prima tappa quest’anno sarà a Bari il 17 e 18 maggio”.