Norris vince la gara di casa a Silverstone: "Sogno che si avvera". Oscar commenta la penalizzazione per l'errore in regime di Safety Car: "Mi sono messo da solo nei guai, ma andiamo avanti". Nico: "Era la mia giornata"
Chiara Scaccabarozzi
6 luglio - 18:52 - MILANO
È stata una gara pazza a Silverstone pesantemente condizionata dalla pioggia che ha divertito sin dalle prime battute. Alla fine davanti al suo pubblico di casa l'ha spuntata Norris, che riporta la McLaren alla vittoria dopo diciassette anni, davanti al compagno di squadra Piastri. L'australiano è stato leader per quasi tutto il GP ma una frenata calcolata male alla ripartenza dopo la Safety Car gli è costato 10 secondi di penalità e, di conseguenza, la testa e il trionfo finale. Nonostante il successo sul suolo casalingo di Lando, a prendersi la scena è Hulkenberg, che conquista uno storico podio dopo 238 gare in carriera.
le parole di norris
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È un Norris visibilmente emozionato e quasi senza parole quello che si presenta davanti a Button per le interviste nel parco chiuso: "Questo è tutto quello che avevo sempre sognato, tutto quello che avrei sempre voluto raggiungere, oltre alla vittoria del mondiale. È il successo più bello che ho ottenuto. Sono davvero orgoglioso e voglio ringraziare i fan, che hanno fatto la differenza". Pur essendo virtualmente primo intorno al giro 25, Lando è passato fisicamente in testa alla gara soltanto al giro 45 quando Piastri ha scontato la penalità nel pit stop. Ha poi descritto gli ultimi giri: "In quel momento hai una sorta di vuoto mentale, quello che hai pensato prima te lo dimentichi. L'aspetto principale è non fare cavolate. Negli ultimi giri ho guardato il pubblico cercando di prendere tutta l'energia perché un momento del genere potrebbe non capitare più". Il successo è arrivato al termine di una gara caotica, soprattutto nei primi giri dove le condizioni della pista hanno provocato diversi incidenti e l'ingresso di diverse Safety Car per svariati giri: "A livello si stress è stata la peggiore, ma è stata una bella gara anche di Oscar, veloce dall'inizio alla fine. Mi ha dato tanto filo da torcere. Mi piace lottare con lui, mi piace più quando è dietro ma la vita è questa. Tanto merito a lui e alla McLaren qui in casa nostra."
le parole di piastri
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Se Norris è al settimo cielo per la vittoria a Silverstone, dall'altra parte del box non si respira aria altrettanto gioiosa. Piastri, infatti, ha perso la gara dopo una frenata giudicata non regolare in regime di Safety Car. Al termine della corsa, non lascia spazio a troppe parole: "Non voglio dire molto, mi sono messo da solo nei guai, ma andiamo avanti". L'errore ha vanificato una bella partenza con il conseguente sorpasso su Verstappen: "A quanto pare non si può più frenare dietro la Safety. L'avevo fatto anche prima, ma non voglio dire altro prima che mi cacci nei guai."
le parole di hulkenberg
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Il vero eroe di giornata è Hulkenberg, che non solo è autore di una splendida rimonta dalla 19ª casella ma conquista il primo podio dell'era Binotto in Sauber, confermando i progressi sulla monoposto: "Lo aspettavo da tanto tempo, era ora! Finalmente è arrivata questa giornata. E che gara che è stata, partivo praticamente ultimo e abbiamo rifatto un'altra grande rimonta. È davvero surreale non so come ci sono riuscito. È stata una lotta per la sopravvivenza, siamo stati sul pezzo con chiamate giuste nei momenti giusti e non abbiamo commesso errori". Il podio a Silverstone è arrivato tenendo dietro Hamilton, che vi è salito per undici anni consecutivi: "Oggi non ci volevo credere fino all'ultimo pit stop, però quando ho capito che avevo del vantaggio su Lewis ho capito che avevo un po' di spazio per respirare, anche se lui stava recuperando rapidamente. C'era tanta pressione, è stata una gara intensa, però non abbiamo ceduto e sono davvero molto contenuto di questo". Infine, un pensiero per Lewis: "Lui ha dato tutto, ma oggi è la mia giornata".